La Walker scattò principalmente all’interno dello studio privato di Steve e nella veranda antistante. Colpisce non tanto la semplicità della casa e dell’arredamento quanto la dotazione minima che ritroviamo sulla scrivania del capo di Apple. Monitor e tastiera, collegati ad un case non visibile e circondati da fogli sparsi, forse appunti.
C’è indubbiamente familiarità fra la Walker e l’iCeo: in uno scatto Jobs guarda con tenerezza la foto del figlio sul monitor, in un’altra la foto della moglie assieme al figlio. Altri scatti ritraggono il co-fondatore di Apple all’esterno, in alcune posizioni un po’ goffe seduto su una sedia che sembra un po’ troppo grande per lui. In un’altra immagine si nota un particolare curioso: una scatola aperta rivela un packaging noto: Steve faceva compere su Amazon.
Da quelle foto sono passati sei anni e indubbiamente è passata parecchia acqua sotto i ponti di Cupertino. La casa in cui Jobs vive con la sua famiglia è in ogni caso sempre quella di questi scatti.
Link: Le foto private di Steve Jobs nel 2004
Ma finalmente la butta giu la Jackling house,
Chissà come sarà la prossima casa.
Ma “dotazione minima” in che senso? C’è un disordine imbarazzante su quella scrivania…