Steve Jobs regala un iPod ai minatori cileni

Minatori cileni iPod

Ieri, dopo ben 69 giorni di prigionia, sono stati tratti in salvo i 33 minatori cileni bloccati in una miniera a 620 metri di profondità.

Steve Jobs è rimasto fortemente colpito da questa storia, tanto che, secondo le pagine del quotidiano francese Le Figaro, ha deciso di donare un iPod ai minatori sopravvissuti, per permettere loro di passare il tempo in allegria (per quanto possibile) dopo l’uscita dal lungo incubo.

Non è dato sapere quale modello di iPod abbiano ricevuto in regalo i minatori portati in salvo dalla capsula Fenix, se un nuovo iPod Touch, il piccolo iPod Nano o il coloratissimo Shuffle. [Photo Credits – Flickr]

22 commenti su “Steve Jobs regala un iPod ai minatori cileni”

  1. @ capemaster:
    non può essere semplicemente un un buon gesto fatto in tutta fede?
    perchè ci dovete vedere sempre un doppio fine?
    in fondo se si tratta di uno shuffle 49$ X 33 (gli operai) = 1617$
    e cosa vuoi che siano per steve jobs?
    non è da escludere un semplice gesto di beneficenza….

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  2. capemaster
    dai su..sempre a far polemica. Ai minatori non farà che piacere ed è comunque segno che sono tutti vivi per fortuna. Mica solo Apple sta donando cose in questo momento (e comunque la notizia non è ufficiale).

    Se fosse vera: certo che poteva regalare 33 iPad. Si è proprio sprecato :)

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  3. dtek
    ma anche fosse un iPad da 829 dollari per 33 sono 30 mila dollari. Che vuoi che siano :) comunque la cosa più importante è che hanno portato tutti a casa la pellaccia.

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  4. @ rogerdodger:
    ma io sono pienamente d’accordo con te :D
    dicevo solo che stanno sempre qui a polemizzare!
    almeno marketing o non markerting a quei minatori può solo far piacere :)
    vedi se le altre aziende stanno regalando qualcosa….

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  5. L’articolo dice che sembra che Steve abbia regalato a i minatori un ipod… SEMBRA.
    Se voleva fare marketing avrebbe regalato minimo degli iPad e avrebbe fatto un po di pubblicità credo. Il fatto che abbia fatto il gesto in sordina non fa che confermare la sua buona fede… Per me che comunque sono un ottimista :)

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  6. ‘Sti iPod poteva anche mandargleli laggiù in galleria due mesi fa, almeno si sentivano un po’ di musica nel frattempo… ;-)

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  7. Il fatto che la cosa non venga sbraitata ai quattro venti, significa chiaramente che non sia una manovra di marketing, ma un semplice gesto da parte di una società…

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  8. Se fosse stata “sbraitato” ai quattro venti sarebbe stato troppo evidente lo sfruttamento della situazione ai fini di marketing, la cosa non sarebbe per niente piaciuta e si avrebbe avuto invece una pubblicità negativa..
    Così invece la pubblicità positiva c’è stata, eccome, certo non in larga scala, ma in modo sufficiente perchè qualche pollo lo prendesse come gesto di buon cuore….

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  9. Buon gesto un ipod? I minatori sono fondamentalmente gente semplice e POVERA. Ora che sono usciti da quel buco hanno bisogno di tante cose, di cure, di soldi e di lavoro. La beneficenza è ben altra cosa, direi che tutto ciò è solo vergognoso.

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  10. Mi domando allora una persona famosa cosa avrebbe dovuto fare per non far si che un gesto di bontà si trasformasse in marketing.
    Non sto dicendo ne che lo è ne che non lo è, solo capire come può uno dimostrarsi un benefattore senza nessun secondo fine.
    P.S. Non sto chiedendo consigli perchè in realtà mi chiamo Stefano Lavori sia chiaro ;)

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  11. È puro marketing ma non l’ha fatto solo Apple.
    La beneficenza o i gesti di cuore non si fanno con i comunicati stampa.
    Tuttavia, nel mondo del consumismo e della battaglia tra brand si è visto di molto peggio.

    P.s. Avete fatto i conti con i prezzi al pubblico. I costi produttivi sono decisamente più bassi ;-)

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  12. Per usare un ipod ci vorrebbe un computer per farlo “riempire” di canzoni…..dubito che quella gente ne abbia uno…..con sta miseria…..mah…che dire….secondo me e stato puro marketing…..

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  13. Mah… propendo per il marketing… se voleva fare beneficienza non regalava un iPod. Come se io regalassi un iPod a un senzatetto… mi risponderebbe “ma chemme ne faccio io? io c’ho ffame!”

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