AutoCAD per Mac, lo spot

Uno studio di creativi/progettisti. Sulle scrivanie campeggiano Apple Cinema Display e qualche gadget sparso ci fa capire che di PC, in questo studio, nemmeno l’ombra. Ma alle postazioni non c’è nessuno, nonostante le chiavi della macchina siano ancora lì, il caffé sia caldo e la sedia Aeron della Herman Miller (si trattano bene questi tizi) non sia stata rimessa a posto, segno che il suo occupante si è alzato ma non deve essere lontano.

Dove sono finiti tutti? Un varco spazio-temporale li ha risucchiati in un altro universo? Sono tutti a fare colazione in orario di lavoro, alla faccia del ministro Brunetta? Niente di tutto ciò. Eccoli lì, assiepati come curiosi dopo un incidente stradale, ad osservare rapiti e compiacenti il collega che ha appena scaricato da BitTorrent una versione di AutoCAD che gira nativamente su Mac dopo 18 anni di assenza.

Lo spot di AutoDesk per pubblicizzare l’uscita di AutoCAD per Mac, che dovrebbe avvenire ad ottobre, è disponibile da qualche giorno, ma lo ammettiamo, nuovi iPod e cambiamenti storici delle regole di App Store ci avevano leggermente distratti da quello che è un vero evento epocale per la comunità di progettisti Mac-friendly che ha dovuto sottostare alla dittatura Windows per buona parte della propria carriera lavorativa. Ma la canzone di sottofondo è di buon auspicio: “things are gettin’ better, oh-oh-oh-oooo”.

Buona visione.

Link: Pagina ufficiale – AutoCAD per Mac

Grazie ad iMarck per la segnalazione.

11 commenti su “AutoCAD per Mac, lo spot”

  1. Qualcuno sa dirmi se la versione per mac ha tutte le funzionalità di autocad per windows? Oppure è in stile microsoft e si tiene a un paio d’anni di aggiornamenti di distanza da quello?

    Rispondi
  2. non uso questo programma (anzi no…usavo una vecchissima versione a scuola su win 98) ma questa uscita mi esalta un tot ! grande autodesk !

    Rispondi
  3. ma una delle donne nello spot non è l’attrice del film di Tarantino “Deathproof”, quella per intenderci della celebre scena della lap dance?

    Rispondi

Lascia un commento