iTunes Ping e Facebook, ecco come è andata

Se siete stati abbastanza veloci da scaricare iTunes 10 non appena Apple l’ha reso disponibile e se la prima cosa che avete fatto è stata iscrivervi a Ping, ci sono buone probabilità che abbiate notato un bottone che vi suggeriva di rintracciare i vostri amici tramite Facebook. Peccato che non funzionasse (la ricerca dava risultato nullo) e che poco dopo il lancio del software l’opzione sia stata rimossa del tutto.

Che cosa è successo di preciso? Perché Steve Jobs ha specificato dopo l’evento che l’integrazione con Facebook non era ancora prevista, lamentando “termini troppo onerosi per Apple”, mentre Phil Schiller, che probabilmente Katie Cotton si era scordata di aggiornare all’ultimissima versione, diceva tutto il contrario?

Ce lo spiega Kara Swisher del WSJ, ovvero proprio la giornalista che ha discusso con il CEO e il SVP ottenendo due risposte contrastanti. Si tratta un equivoco che ha a che fare con la mancata conclusione dell’accordo fra Apple e Facebook prima del lancio della nuova sezione social di iTunes 10.

Secondo alcune fonti interne Apple e Facebook non sono riuscite a siglare l’accordo prima del lancio di iTunes 10. L’azienda di Cupertino ha deciso di andare avanti ugualmente con l’integrazione utilizzando le API pubbliche che il social network di Mark Zuckerberg mette a disposizione di tutti gli sviluppatori.

Ma se quelle API sono utilizzabili da tutti gli sviluppatori liberamente, nel caso esse vengano adottate da strutture che potrebbero generare una grande quantità di accessi il loro uso è vincolato dalla sottoscrizione di accordi preventivi, sia per ragioni di business (evitare che un’azienda incameri troppo facilmente le informazioni degli utenti) sia per ragioni tecniche legate al sovraccarico dell’infrastruttura di FaceBook.

Naturale che anche Apple, con il suo esercito di 160.000.000 di utenti iTunes potenzialmente pronti a sfruttare la API Facebook su Ping, avesse bisogno del nulla osta di Zuck & CO. per poterla usare.

Ecco dunque che una volta avviato Ping, Facebook ne ha bloccato l’accesso. Apple, di conseguenza, si è trovata nella condizione di dover eliminare del tutto la funzione.

Qualcosa potrebbe cambiare, dato che secondo le fonti i “negoziati” fra Apple e Facebook continuano, ma non si sa con che tempistica,. L’azienda di Zuckerberg ha poi rilasciato un commento ufficiale piuttosto vago al riguardo: “Facebook ed Apple hanno già collaborato con successo in passato e noi speriamo di poter continuare a farlo in futuro”.

Nel frattempo per poter scoprire gli amici su iTunes Ping rimane l’opzione di ricerca basata su nome (o una parte del nome) e l’invio di un’email d’invito.

4 commenti su “iTunes Ping e Facebook, ecco come è andata”

  1. La mia domanda su queste cose è poi sempre la stessa: come ci si cancella poi, volendo lasciar perdere questo “servizio”?

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