iPhone e problema sicurezza dati. I nostri consigli

State pensando di vendere il vostro iPhone in attesa dell’arrivo di iPhone 3g? Oppure il vostro iPod Touch ha la necessità di disporre del servizio di assistenza di Apple? È giusto pensare, come prima cosa, che si desideri fare in modo che tutti i nostri contatti, o tutte le informazioni personali ivi contenute, vengano cancellate dai dispositivi Touch di Apple prima che finiscano nelle mani sbagliate. Si può semplicemente fare il ripristino di iPhone per cancellare tutto? Se ci leggete con costanza sapete che la risposta è, sorprendentemente, negativa: ecco i nostri umili suggerimenti per ovviare a questo potenzialmente dannoso problema della sicurezza dei dati di iPhone.


Vi avevamo parlato la settima scorsa del problema di sicurezza dati di iPhone, esponendovi la teoria di Jonathan “NerveGas” Zdziarski che ha recentemente scoperto che iPhone, dopo essere stato ripristinato, lascia intatti i dati personali in esso contenuti. Zdziarski scrive: “Mentre il processo di ripristino, occupando uno spazio temporale lungo, fa credere alla maggior parte delle persone che i dati immagazzinati nella memoria NAND siano formattati (e quindi irrimediabilmente persi), in realtà non lo sono“.


La scorsa volta ci eravamo proprio fermati su questo punto e in redazione era naturalmente iniziata una interessante diatriba sulla questione: tra noi c’era chi sosteneva l‘impossibilità di tale teoria e chi ci credeva ciecamente, anche solo per via della personale conoscenza di “NerveGas“. Naturalmente non mi è consentito fare i nomi degli schieramenti, ma, sappiate che si è discusso a lungo del problema della sicurezza dei dati contenuti in iPhone.


A questo punto, sacrificando come al solito il povero iPhone redazionale, abbiamo fatto la prova. Per dovere di cronaca, sappiate che è un iPhone 4GB, uno dei primi apparsi, ripristinato molte volte e attualmente con 2 partizioni. La nostra prova si è svolta sulla partizione con il firmware 1.1.4 sbloccato con Pwnage. Risultato?


Tutto esattamente come descritto da “NerveGas”. Grazie al tool scaricabile dal suo sito, è possibile fare un parziale, nel nostro caso, recupero dei dati presenti nella memoria NAND. Ora sappiate che il problema sicurezza di iPhone è un problema reale e testato: speravamo fosse una trovata pubblicitaria; purtroppo è tutto vero.


Ecco allora che abbiamo provato dei metodi per poter cancellare in maniera più sicura le informazioni in esso contenute, aiutandoci anche con informazioni prese in rete. Andando avanti con le prove, possiamo confermare che i seguenti passaggi possono mettere in sicurezza i vostri dati: sinceramente però la mano sul fuoco non ce la mettiamo.


Rifacendovi alle seguenti indicazioni dovreste avere la certezza di mantenere sicuri i vostri dati personali.


1. Cambiate la password di tutti gli account di posta elettronica che sono sincronizzati a iPhone o a iPod Touch.


2. Assicurarsi che il dispositivo non sia più in grado di aprire tali account.


3. Fare una formattazione, tramite ripristino da DFU, preferibilmente utilizzando un altro computer o almeno un altro account da quello con cui il dispositivo è stato sincronizzato.


4. Sincronizzatelo come nuovo device, senza però mettere i vostri contatti etc. A questo punto caricate quanti più MP3 e video potete: in questo modo lo caricherete non con vostri dati personali.


5. Un ottimo strumento che consigliamo di utilizzare per riempire l’unità con i dati (canzoni / video), è PhoneView, di cui vi abbiamo da poco parlato. È possibile accedere direttamente al disco del vostro iPhone per riempirlo totalmente.


6. Dopo aver riempito l’unità, fare un altro ripristino.


7. Ripetere i passaggi da 4, 5 e 6; possibilmente aggiungendo contenuti sempre diversi. Più volte si effettua questa operazione, più volte i dati verranno sovrascritti: in questo modo ci sarà una minore possibilità di recuperarli.


Agendo in questa maniera, dovreste ridurre i rischi che i vostri dati possano essere recuperati. Abbiamo scritto “dovreste” in quanto la certezza purtroppo non esiste. Non ci eravamo mai posti il problema della sicurezza dati, ma, iPhone è un incredibile contenitore di essi: soprattutto ora che tutti i servizi puntano alla digitalizzazione e all’accesso mobile.


Thanks to Jonathan “NerveGas” Zdziarski, Macsimum, and DevTeam too.

6 commenti su “iPhone e problema sicurezza dati. I nostri consigli”

  1. io spero che nel iphone 3G risolvano questo problema….che è davvero fastidioso nel momento in cui una persona lo deve vendere o dar via….

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