Se c’è un device di Apple che non avuto grande fortuna nella “seconda era Steve Jobs“, questo è il device nella foto di apertura. La Apple TV, fin dalla sua comparsa, ha promesso molto, ma in pochi le hanno creduto. Così pochi che, da un po’ di tempo, la scatoletta televisiva di Cupertino non compare neppure più nelle homepage degli store online ma è passata in secondo piano nella sottosezione Acquisti iPod.
Ma qualcosa sembra che si stia muovendo. Dopo aver cannibalizzato uno dei più imponenti e radicati mercati mondiali, quello della telefonia mobile con iPhone, sembra che Steve Jobs si sia messo in testa di entrare di diritto ed una volta per tutte nel mercato più imponente del pianeta: la televisione.
Con le connessioni internet che diventano sempre più veloci e diffuse, con gli intrecci informativi che negli ultimi anni si stanno venendo a creare tra TV, internet, device portatili e telefonia, sembrano ora maturi i tempi per vedere salire agli onori della ribalta anche l’unico device sfortunato di Cupertino.
Sembra che al momento siano in corso delle trattative per lanciare una nuova offerta interattiva. Sulla scia della TV on demand che nell’ultimo anno ha iniziato a fare capolino anche nel nostro paese, sembra che Jobs & Co. stiano cercando di coinvolgere emittenti e produttori nel loro nuovo progetto. Proporre, proprio tramite la scatoletta televisiva marchiata Apple, dei contenuti in streaming di vario genere (non solo film ma anche TV show) a prezzi davvero interessanti: 99 centesimi di dollaro.
Insomma, sembra che dal noleggio di contenuti scaricabili si voglia passare a qualcosa di diverso che usi il medium internet non più come semplice ponte di trasferimento di un contenuto audiovisivo fino alla Apple TV ma che trasformi il connubio di questi due media in un unico vero e proprio strumento interattivo che consenta all’utente di crearsi un palinsesto ad hoc.
Ci sono solo due brutte notizie. La prima è che quello fin qui riportato è solo un rumor. Quindi non sappiamo quanto sia realizzabile questa idea e soprattutto se e quando sarà effettivamente realizzata. La seconda è che interesserà sicuramente il mercato americano e, prima di sbarcare in Europa, ci potrebbe volere davvero un po’ di tempo.
A voi piacerebbe una TV come quella in mente agli uomini dell’Infinite Loop 1? Fatecelo sapere nei commenti.
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Nope, il problema della TV è … la TV. Per quanto mi riguarda è morta e sepolta non la tengo neppure attaccata alla presa di corrente.
Pago (poco) quello che IO voglio vedere e senza pubblicità quando voglio IO … queste sono le condizioni per il futuro dell’intrattenimento televisivo … Apple e molti si stanno orientando in questa direzione perchè hanno capito le potenzialità di internet e i limiti della televisione … vedremo … cmq se esistesse qualcosa del genere in Italia sarei molto favorevole …
Io l’ho comprata negli States nel momento più favorevole del cambio e continuo a sperare nel noleggio film su iTunes; sarei già contento di avere quello… Per adesso continuo a guardarne qualcuno in inglese sfruttando un account americano.
Marcello dice:
Io non ho la Apple TV proprio perchè, secondo me, è inutile nel momento in cui non si possa ne acquistare ne noleggiare alcun film in Italia! Anche io ho l’account americano ma benchè un minimo di inglese lo conosca non me la sento di spendere del denaro per acquistare un bene che non credo di riuscire ad apprezzare appieno…
Sono anni che incrocio le dita ma ancora la Apple non si è decisa a smuovere le cose qui in Italia! E’ frustrante!!!
Io la prenderei, soprattutto se i prezzi sono vantaggiosi
@ Danielecanti:
Beh, certamente il noleggio è la cosa principale per cui la si sfrutterebbe a pieno. Non la ritengo del tutto inutile visto che un po’ la uso (foto, youtube, podcast, ecc…); la comprai a NY (al cambio circa 140€), e spero sempre che la questione store decolli… Per il pentimento c’è sempre tempo… ;-)
Non credo che in italia ci sara’ mai un mercato tv o film per apple. attualmente siamo in regime di monopolio ed essi sono interessati a creare la loro piattaforma per la vendita dei contenuti…
la aTV in italia la trovo inutile, senza nulla a noleggio……,
circa un anno fa ho comprato un mini usato a 300€, soddisfattissimo!
vedo sharizzo ed ho rippato tutti i miei dvd, che sono magicamente finiti in cantina.
Spero vivamente che la nuvoletta bianca ci ricopra, così posso vendere anche il mini, e tenere tutto in remoto, sempre se permetteranno di metterci anche le Mie cose non solo quelle acquistate da itunes.
Lo streming in italia …. un sogno! Speriamo!
Come ho detto altre volte (…) in Italia se non ci mettono quantomeno un Blu-Ray, non serve a nulla.
Molto più utile e performante una PS3…
Ed io non sono un gamer.
La TV la paghiamo, anche troppo per quel che da, ora un po’ alla volta ci faranno pagare anche i TG. Ci considerano una mandria da carne, forse sarebbe ora di ribellarci e di avere se non gratuito, almeno con prezzi MOLTO più ridotti cià che DOVREBBE essere per tuttti, al di là di APPLE
mah…. ascoltando quello che ha detto al D8 2010, non sembrava fosse molto propenso… anzi…. ha detto che il mercato della tv è molto chiuso e secondo lui tutti le aziende più grandi hanno provato ad entrarci fallendo… come ha fallito Apple…. il prodotto è grade ma farlo funzionare come si deve è un’altra storia….
Si bella idea…
Si ottima la cosa dell’ “on demand”…
Si, bisogna rinnovare la Apple TV..
Si, fantastico il fatto dei 99 centesimi..
Si, sarebbe figo guardare la tv così…
…ma tanto..siamo in Italia.. che ci pensiamo a fare??
Le innovazioni arrivano ovunque, ma non qui, o se arrivano, sono già vecchie.
La goccia d’acqua che ha fatto traboccare il MIO vaso è stata l’esclusione dell’Italia dall’uscita dell’iPhone 4 a giugno… e non è il primo episodio.
Tutto molto bello, ma in Italia la tv e’ appannaggio ESCLUSIVO di in omino piuttosto influente ed abbastanza stizzoso, per cui finche’ l’operazione resta in un ambito ristretto ok, altrimenti……
basta vedere come viene trattata Sky, la truffa degli incentivi per i decoder, l’altra truffa del’ assegnazione delle frequenze ( paghiamo ancora la multa alla comunità europea) e la mancata asta per le frequenze liberate dal digitale terrestre.
Il problema e’ esclusivamente politico (visto il conflitto d’interessi).
Se siete legati in modo speciale a un oggetto, magari tramandato di generazione in generazione, potete partecipare a un gioco molto divertente su ognistoriahaunprezzo.historychannel.it, legato al docu-reality “Affari di Famiglia”, in onda su History Channel… C’è anche l’opportunità di vincere un buono spesa di 1000 euro!
Purtroppo non è solo questione di disponibilità di contenuti…
Come la mettiamo con le connessioni domestiche?
A parte poche fortunate realtà nelle grandi città, in italia abbiamo connessioni veramente scarse, non reggerebbero ad un uso massivo di questi tipi di tecnologie.
Inoltre è ancora frequente trovare zone soggette a digital divide, dove tutt’ora usano il 56k o le chiavette usb con connessioni mobile per connettersi ad internet.
E pretendiamo di centralizzare i servizi e far pagare abbonamenti con così scadenti infrastrutture?
O arriva qualche tecnologia wireless che sostituisca le linee telefoniche, tipo un wimax potenziato e capillare, o saremo sempre e comunque tagliati fuori da certe tecnologie.
Vorrei abbonarmi a Mediset Premium on Demand ma mi dicono che è meglio My Sky primo per la presa HDMI, secondo perche con Sky puoi registrare sull’hard disk a differenza di Premium,poi per il Dolby 5.1 e poi fondamentalmente per la connessione satellitare che è molto più veloce..voi che pensate?