5 commenti su “Anteprima V: Freedom from porn”

  1. Continuo in ogni caso ad apprezzare la “crociata” di SJ contro il porno e ritengo sia giusto che i nostri bambini e ragazzi possano navigare in rete con tranquillità, senza imbattersi in schifezze. Purtroppo questo è solo una “pia illusione” perché il porno in internet non sarà mai controllato e perché ne manca la volontà… quindi è una crociata inutile, ma apprezzabile.

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  2. @ Burro:
    Steve non censura i siti porno, ma le app porno.
    Quindi i bambini se cercano su google il porno lo trovano.

    Io sono con Steve. Una app porno la saprebbero fare tutti e il livello di qualita’ si abbasserebbe. 4 immagini 2 video e via fatta, e sicuro arriverebbe subito ai primi posti delle classifiche buttando giu app serie fatte in mesi di lavorazione.

    Ma poi a che serve una app porno? ma chi si e’ mai spippolato con una app?
    basta un sito web con video non in flash.

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  3. @ mirkojax:
    Si lo so che ci si collega benissimo ai siti porno, infatti parlavo in generale (forse non mi sono spiegato bene) ;)
    Se però io, per esempio, permettessi a mio figlio (che non ho) di cercare liberamente applicazioni potrei star tranquillo che di porcate non ne saltano fuori. Poi sono cosciente che se inizia a navigare con Google trova tutto quello che in appstore manca 8)
    In ogni caso la politica di Apple in questo senso oltre che strategica è anche esemplare … è un semplice segno che indica come si possa garantire un servizio diverso senza scadere nelle zozzerie per guadagnare più clienti (che sarebbero solo clienti allupati).

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  4. @ Burro:
    Si, anchio sono con la scelta di steve o qualcuno sente il bisogno di avere l’app store pieno di applicazioni da 2 soldi.. che poi ovviamente hanno bisogno di agganciarsi sempre ad un sito per video e foto sempre nuovi.

    E allora non basterebbe usare un rss-reader app con il feed iphone compatibile del sito porno? tutto sto polverone delle app porno e’ senza senso per me.

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