Steve Jobs rispetta ed ammira Adobe, ma non gli piace Flash

Nuovo scambio di missive tra Jobs e un utente Apple (tale Josh Cheney), che come tanti altri, ha avuto l’idea di contattare il CEO per porgli una domanda; questa volta, oggetto della discussione è Adobe e il suo Flash.

Con questo ritmo, nell’arco di un mese, avremo tante di quelle puntate da poter girare una soap-opera intera su Apple e Flash, ma per dovere di cronaca, vale la pena riportare anche quest’ennesima risposta di Jobs, che poco aggiunge a quanto detto finora ufficialmente con i suoi “Thoughts on Flash”.

La domanda di Cheney è piuttosto semplice:

“Do you hate Adobe and their products (Photoshop, Illustrator, etc) or do you just hate their view on Flash?”

(“Odi Adobe e i suoi prodotti (Photoshop, Illustrator ecc…), o semplicemente non condividi il loro punto di vista su Flash?”, ndA).

El Jobso ha saputo anche questa volta concentrare il suo pensiero in poche righe, condendo il tutto con un pizzico di diplomazia:

“I respect and admire Adobe. We just chose to not have Flash on our devices.”

(“Rispetto e ammiro Adobe. Semplicemente abbiamo scelto di non avere Flash sui nostri dispositivi”).

Onestamente, la domanda in sé lascia il tempo che trova; una buona percentuale (vicina al 100) di utenti Pro che lavorano nel campo del design e della grafica utilizza software Adobe su piattaforma Mac, e questo non può che essere un punto positivo per Jobs e soci. Non dobbiamo inoltre dimenticare che le prime versioni di Photoshop vennero realizzate esclusivamente per Mac OS, e quindi Apple e Adobe sono “vecchi amici” (che non si odiano), e che in questi giorni stanno solo avendo uno scambio di opinioni che rimbalza in giro per il web.

Personalmente ritengo che, considerata l’evoluzione che il web sta subendo (ora che è diventato molto più accessibile anche in mobilità), l’aver escluso il supporto a Flash sui dispositivi mobile abbia un suo fondamento logico; Flash non è flessibile come può esserlo una struttura in (X)HTML e CSS, e l’esempio di Android di qualche giorno fa è per me indicativo.

Voi che ne pensate?

[Via|MacStories]

6 commenti su “Steve Jobs rispetta ed ammira Adobe, ma non gli piace Flash”

  1. Adobe era uno dei principali concorrenti di macromedia, il massimo di innovazione di Adobe negli ultimi 5 anni é stato COMPRARE macromedia e il suo flash… Con questo si é assicurata il monopolio del sw professionale per la grafica e internet… Dovrebbero puntare con integrare la loro suite per realizzare web site di alto livello sfruttando le nuove tecnologie, non per ultima webGl invece di continuare a lamentarsi con Apple x avere flash su iPad e iPhone.

    Rispondi
  2. Danoliv dice:

    Dovrebbero puntare con integrare la loro suite per realizzare web site di alto livello sfruttando le nuove tecnologie, non per ultima webGl

    Sono d’accordo con la parte quotata del tuo intervento, ma smettiamola di dire che flash non è stato inserito per problemi di performance/batteria. Il motivo è strettamente commerciale. Sono stato alla presentazione della cs5 e ho parlato con un tecnico adobe, e mi ha detto che loro erano pronti dalle nuove versioni, già dalla 10.1 a snellire flash per i dispositivi portatili. E ci sono tanti altri video che dimostrano buone performance su android, cercateli su youtube (ad esempio quelli di mashable)

    Diciamo la verità: chi ha bisogno di comprare l’ennesimo clone di puzzle bubble dallo store se ci sono 50 versioni in flash disponibili?

    Chi ha bisogno di comprare un’applicazione di argumented reality se si può fare benissimo gratuitamente con flash?

    Rispondi
  3. @ mazzjoe:
    Se fosse così, allora Apple dovrebbe iniziare a preoccuparsi seriamente anche di HTML 5, anziché supportarlo alla grande, visto che è possibile realizzare “web-app” perfettamente funzionanti anche su iPhone.

    Giusto un paio di esempi, http://mrdoob.com/projects/harmony/#shaded (ci sono applicazioni simili in App Store), addirittura una replica fedele di Things per Mac http://bastian-allgeier.de/things/ (pensa a sfruttarle su iPad).

    Onestamente ritengo che le motivazioni alla base dell’esclusione di Flash siano quelle che Jobs ha esposto; il fatto che poi Apple ci guadagni anche da questo è innegabile. Non credo però che sia tutto dovuto ad un fattore economico. Navigare con iPhone, o con l’iPad, è un’esperienza fluida, veloce e assolutamente indolore, e buona parte del merito va data all’esclusione di Flash che, semplicemente, non è versatile come l’HTML ecc… e quindi non si adatta alla navigazione in mobilità, ma deve essere il browser che deve adattarsi a riprodurre elementi Flash pensati per uno schermo desktop.

    Rispondi
  4. @ mazzjoe:
    credi siano così ben fatti i giochini in flash presenti sul web? son cavolate se confrontate con le app per i phone, dai..
    Il tecnico adobe scusami è un po’ di parte per dare giudizi sulla faccenda, e il vero nocciolo resta il fatto che loro flash non lo hano mai alleggerito, saranno stati pronti a farlo ma non lo hanno fatto e non lo fanno..
    .. Indipendentemente dalla questione mobile flash ha dei grossi grossi problemi anche su computer mai risolti.. Oltre al consumo di risorse la lentezza di caricamento è pesantissima rispetto ad html, quando capito su certi siti costruiti interamete in flash mi sembra di tornare indietro anni, alla vecchia linea analogica con modem a 56k..

    Rispondi

Lascia un commento