What is iPad: un nuovo spot con un omaggio al Newton

iPad ha già superato il milione di unità vendute, una soglia che il Newton, il palmare Apple di metà degli anni ’90 non ha mai raggiunto, fermandosi a circa 200.000 modelli smerciati durante l’intera vita commerciale del prodotto. Newton fu un mezzo insuccesso, per quanto fosse un dispositivo molto avanzato come concezione, forse anche troppo per i tempi.

Ma se siete fra coloro che pensano che l’esperienza del palmare non abbia insegnato nulla ad Apple, o che nella Cupertino della seconda era Jobs non vi sia spazio per un pizzico di nostalgia, siate pronti a ricredervi guardando il nuovo spot televisivo dell’iPad, da ieri in onda negli Stati Uniti (video di seguito).

Nel commercial una voce baritonale si chiede “what is iPad” e si dà marzullianamente delle risposte mescolate con immagini accattivanti (hey, l’iPad va pure in Vespa!). Il riferimento allo spot “What is Newton” è palese: il montaggio serrato, lo speaker alla Barry White, e il format in generale sono ispirati allo spot targato 1993.

“E’ già una rivoluzione, ed è appena cominciata”, con cui si chiude lo spot, e “Sapete già come usarlo” sono forse le due frasi in assoluto più efficaci di tutta la clip. Arnold Kim, su MacRumors si chiede se i prossimi spot saranno a loro volta un omaggio a “Who is Newton” e “Where is Newton“.

Rivedendo i filmati della vecchia campagna pubblicitaria del palmare Apple si notano subito due differenze: dagli spot degli anni ’90 trasuda maggiore ironia. I personaggi si prendono meno sul serio, sono meno “belli” e ci sono battutine e facce buffe. Lo spot dell’iPad perde totalmente questi connotati e non ci sono veri personaggi. L’iPad è il protagonista. Gli esseri umani che lo adoperano sono accessori e non vedrete mai la faccia di nessuno (se non in foto digitali tanto anonime quanto bellissime), solo mani ben curate e corpi che fanno parte della scenografia. Non è necessariamente un aspetto negativo, né un segno della disumanizzazione di Apple, però.

Pare più il risultato di 15 anni di evoluzione pubblicitaria e non c’è che dire, lo spot iPad è drasticamente più efficace. Alla fine della clip “Who is Newton” è facile cercare di ricordarsi quale battutina di situazione ci aveva fatto sorridere; alla fine dello spot dell’iPad in molti si chiederanno che diavolo era quella “cosa”bellissima che faceva girare tutti gli elementi chimici sullo schermo del dispositivo.

36 commenti su “What is iPad: un nuovo spot con un omaggio al Newton”

  1. Sandalo dice:

    Scandalo, questo articolo è stato copiato integralmente da MacRumors, battute e video comprese.

    Evabbè, lo fanno tutti, non è questo grande scandalo :)

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  2. @ Sandalo:
    Uau in effetti il video preso dal canale ufficiale Apple su YouTube è lo stesso che ha messo MacRumors. ALLA COPIA!
    Anche le mie ORIGINALI considerazioni sull’evoluzione della pubblicità Apple sono copiate vero?
    Ma fatemi il piacere! :D

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  3. @ Camillo Miller:
    camillo!! hai fatto una scopiazzata da paura!
    insomma, parlate tutti e due di ipad e avete tutti e due video uguali!
    come hai potuto?!?!?! :P

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  4. @ Laddatetel: il problema che Camillo Miller non sapeva neppure che cosa fosse il Newton prima di leggere l’articolo di MacRumors

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  5. @ Sandalo:
    anche se lo credo molto poco possibile io me ne tiro fuori! non ho voglia di polemizzare su cose che non mi interessano neanche.
    non me ne vogliate.

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  6. Sandalo dice:

    @ Laddatetel: il problema che Camillo Miller non sapeva neppure che cosa fosse il Newton prima di leggere l’articolo di MacRumors

    Ma dai, tutti sanno che Newton è una torta gelato :)

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  7. Ogni volta mi stupisco di come voi troll riusciate a trovare modi di impiegare il vostro inutile tempo, spesso in coppia, perché da soli siete niente. La “discussione” si chiude qui, grazie.

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  8. Camillo Miller dice:

    Ogni volta mi stupisco di come voi troll riusciate a trovare modi di impiegare il vostro inutile tempo, spesso in coppia, perché da soli siete niente. La “discussione” si chiude qui, grazie.
    </blockquote

    Mamma mia Camillo, Sandalo ritiene che hai copiato, io solo ho fatto qualche battuta per sdrammatizzare la cosa, e tu che fai? Offendi tutti sul lato personale. Non era il caso.

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  9. Sinceramente trovo inutile sottolineare,anche quando fosse vero,i “vizii” di un articolo. Seguo theapplelounge da tempo e trovo formidabile il servizio svolto da tutto lo staff,quindi ne approfitto per ringraziarvi tutti. La prossima volta evitate polemiche stupide e inutili,specialmente se non avete mai visto un mac in vita vostra!

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  10. Camillo non sapeva neanche cosa fosse la apple prima di questo video! ahahahaah benvenuto nel mondo apple camillo! think different

    cmq a parte battute idiote io non credo che il secondo spot sia meno umano. è semplicemente “girato in prima persona”. se ci fate caso la maggior parte delle inquadrature sono fatte in modo da farci vedere come sarebbe l’iPad in mano a noi.. insomma invece di farci vedere com’è l’iPad in mano ad altre persone (quindi: oggetto del desiderio/irraggiungibile), cercano di farcelo immaginare come fosse già nostro (quindi: come hai potuto vivere fino ad oggi senza un iPad? è come se fosse già tuo! devi solo andarlo a ritirare in un apple store o ordinarlo da internet! costa poco!)… è semplicemente un altro tipo di pubblicità, e non è assolutamente meno “sentimentale”, secondo me..

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  11. @ Sandalo:
    Considerazioni superficiali.
    Essendo l’articolo originale in inglese avrebbe avuto senso anche una semplice traduzione, ma Camillo non si è limitato a questo. L’articolo di MacRumors ha “scoperto” la somiglianza tra le due pubblicità e a questo punto ogni giornalista/blogger può fare le sue considerazioni.
    Secondo il tuo modo di vedere se un giornalista di Repubblica fa uno scoop le altre testate non dovrebbero parlarne? Un fatto è un fatto e non può essere “copiato”…

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  12. @ Dundela: Sono d’accordo con te, ma converrai che il link a MacRumors come fonte andava messo, altrimenti si potrebbe pensare che Camillo abbia voluto appropriarsi indebitamente del lavoro altrui!

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  13. @ Sandalo:
    Ogni volta che – per velocità, comodità, per esplicitissimo sottinteso o magari perché in un post di 450 parole l’unico minimo riferimento è a dei video pubblici e così via – ritengo futile mettere un link che esplicita un riferimento che definire evidente è un eufemismo (MacRumors è IL sito per i rumors e le news Apple per eccellenza, sicuramente speravo che nessuno si accorgesse di questa mia grave appropriazione indebita!) immancabilmente c’è il più furbo del mondo che deve far notare lo scandalo indecente. Ma almeno l’articolo l’hai letto prima di parlare?

    E falla finita, forza… Ripeto: discussione chiusa qua, qualsiasi altro commento sull’argomento “Camillo che copia indebitamente e scandalosamente da MacRumors e non ha nemmeno mezza idea per risolvere il problema della fuga di petrolio nel Golfo del Messico” verrà moderato.

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  14. @Camillo
    Trovo non corretto minimizzare il fatto di copiare da altre fonti senza citare o accreditarle. L’alibi del ‘cosi fan tutti’ non e’ accettabile. Non sara’ uno scandalo, ma deontologicamente scorretto e non solo.
    Non ho avuto modo/tempo di verificare con quale licenza MacRumors pubblichi i suoi contenuti. Sia che abbiano adottato il copyright o un creative commons in ogni caso avresti violato la licenza.
    Nulla di male riportare tradotto un post di MacRumors. La traduzione di per se’ e’ un valore aggiunto, utile a tanti lettori che non masticano l’inglese. E’ sufficiente citare/accreditare la fonte.

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  15. Sì, ragazzi. Qua si citano SEMPRE le fonti.
    Se, per una volta, ci si scorda di farlo in un articolo che comunque contiene considerazioni originali, non mi sembra il caso di tirare in ballo scorrettezze e deontologie varie.
    È un articolo su uno spot, mica ci si candida al Pulitzer.
    Inoltre, conoscendo Camillo, sospetto che ciò a cui è arrivato MacRumors fosse tranquillamente alla sua portata, anche perché non è che sia questa genialata da “una volta nella vita”.
    Semplicemente, MacRumors è arrivato prima, ma non credo che abbiano il copyright di due video postati su youtube, quindi non diciamo assurdità, per favore.
    E soprattutto, non facciamola più grossa di quello che è, non mi pare che sia il caso di mettere in dubbio la correttezza di Camillo, che ha dimostrato in più occasioni.

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  16. Mi ero accorta anche di questa somiglianza ma pensavo fossero tutte mie seghe mentali XD
    Stavo guardando un po’ di spot dell’ iPad e mi sembrava simile ad uno uno dei vecchi spot Apple a che avevo trovato su YouTube spulciando dei vostri articoli su Apple Newton qualche mese fa, dove facevate riferimento alla fantomatica iTablet!! Eheheh… A me piace di più “Who is Newton” però.

    Comunque scusate ma tutte queste polemiche sulla copiatura mi sembrano proprio sterili, ho letto l’articolo di Mac Rumours e non c’è niente di uguale, anzi direi che qui ci sono anche un sacco di considerazioni in più. Boh, ma li leggete voi gli articoli prima di commentare?

    PS: col cavolo che porterei l’iPad così in motorino!!!!

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  17. Razmataz dice:

    @Camillo
    Trovo non corretto minimizzare il fatto di copiare da altre fonti senza citare o accreditarle. L’alibi del ‘cosi fan tutti’ non e’ accettabile. Non sara’ uno scandalo, ma deontologicamente scorretto e non solo.
    Non ho avuto modo/tempo di verificare con quale licenza MacRumors pubblichi i suoi contenuti. Sia che abbiano adottato il copyright o un creative commons in ogni caso avresti violato la licenza.
    Nulla di male riportare tradotto un post di MacRumors. La traduzione di per se’ e’ un valore aggiunto, utile a tanti lettori che non masticano l’inglese. E’ sufficiente citare/accreditare la fonte.

    Scusate il post doppio ma ho visto ora questo commento XD ripeto ma li leggete voi gli articoli prima di sparare i commenti? Visto che l’inglese io lo mastico bene posso assicurare che sto articolo non è proprio per niente tradotto.
    Scusate, di solito non commento mai, ma quando vedo queste cose proprio mi arrabbio, sono affezionata ad TAL perchè mi ha accompagnato nella mia avventura dello switch e i suoi articoli sono sempre divertenti e ben scritti.
    Razmataz rinnovo il consiglio leggi gli articoli dei siti che segui prima di commentare perchè rischi di fare delle brutte brutte figure…e se hai questa smania di denunciare chi tra i siti italiani traduce quasi pari pari gli articoli e li posta senza ritegno avrei io qualche link da passarti…

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  18. Clara dice:

    i suoi articoli sono sempre […] ben scritti

    Esatto! Anche a me piace per questo.
    Provate ad andare su iphoneitalia…

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  19. @ 20

    a parte il fatto che camillo si sa (e dovrebbe soprattutto!) difendere anche da solo – che poi, bella fatica!! è talmente sensibile alle critiche (e permettimi sei anche molto coda di paglia) che ha già minacciato di moderare (censurare?) i commenti sgraditi, vabbè – non capisco proprio il senso delle tua tesi difensiva.

    “fosse tranquillamente alla sua portata”??
    “MacRumors è arrivato prima”??
    Allora screditiamo il lavoro di Newton perchè tanto era benissimo alla portata dei fisici venuti dopo di lui; lui ci ha solo pensato per primo alla gravitazione, cosa vuoi che sia?
    Il teorema di Pitagora?? Ma ci sarei potuto arrivare benissimo anch’io ad enunciarlo, è ampiamente alla mia portata.. perchè mai lo dovrei chiamare di Pitagora??

    E via di sto passo.

    Io penso che non ci sia nulla di male in tutta questa faccenda, però l’onesta intellettuale di ammettere che quelle riflessioni gli sono venute in mente proprio grazie all’articolo di un’altra persona la si dovrebbe tirar fuori per almeno due motivi: anzittutto a ruoli invertiti penso che camillo si risentirebbe di non esser stato citato, e soprattutto mica siamo scemi: magari in pochi scrivono i commenti ai post, ma in molti leggono e si fanno la propria idea su chi ha copiato chi e cosa, e su chi partorisce da sè quel che scrive. Non c’è censura che tenga, mi dispiace…

    P.s.: a me piace molto questo sito, tant’è vero che lo leggo quotidianamente da quando ai post c’erano zero commenti. Continuate così e siate meno suscettibili alle critiche, buona serata a tutti!! ;-)

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  20. @ ypsilon:
    Ma che paragoni fai, scusa?
    Hai letto l’articolo di MacRumors? Perché a parte tirare in ballo gli stessi due video, non dicono mica le stesse cose.
    Cosa c’entrano Newton e la gravitazione universale? Ma di cosa stai parlando?

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  21. anzittutto non è un paragone, e cmq vedo che hai capito: nn c’entrano proprio nulla così come non ha una cippa di un senso che sia uno il tuo dire “è arrivato prima lui”,”ma tanto che importa, ci sarebbe arrivato pure l’altro, era alla sua portata”… Sono discorsi privi di senso.

    Comunque ripeto, l’onesta intellettuale non si insegna, scrivere buoni articoli invece si può imparare a farlo, a partire da queste piccole. Poi pensala come ti pare, che rispetterò sempre come la vedi tu, però volevo anch’io dire la mia.

    Non sono qui per trovar da dire ben inteso, ciao e non te la prendere!!

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  22. …definire coda di paglia Camillo è figlio della cultura della cancellazione della memoria…

    …seguo questo blog da inizio 2008, mi è sempre piaciuto proprio per i toni pacati che chi scrive ha sempre tenuto, anche nel rispondere ai commenti… mi è sempre piaciuto che, nonostante la passione per la Mela, non si facesse mai polemica gratuita, mai frasi “urlate”, mai esagerazione…

    detto questo, io non ho il tempo di seguire mille blog quindi seguo solo questo ed uno che riguarda specificatamente iPhone (sono un developer), per cui non so quale superblog abbia aperto negli ultimi mesi che necessita di rompere le uova nel paniere di TAL, ma state facendo perdere la pazienza ai redattori, e questo non mi piace… è un continuo infastidire, polemizzare, dare contro… stimo il lavoro dei ragazzi di TAL e mi permetto di dire, per favore, basta.

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  23. ho lasciato un paio di parole nella tastiera sorry, è la stanchezza…
    spero tuttavia che la ridondanza linguistica aiuti la compressione ;=]

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  24. @ Alessandro, @Clara:
    Grazie del supporto. ;)

    @ ypsilon:
    Le tue critiche, sono sicuramente ben più pacate di quelle, fatte solo per stuzzicare e infastidire, dei primi commenti. Del resto io i redattori possiamo vedere e ricordare con più facilità sempre i soliti nick che girano e cambiano IP per continuare a postare commenti gratuitamente molesti.

    Non posso pretendere che se li ricordino o li riconoscano i lettori ovviamente. Ti posso assicurare però che la mia non è di sicuro da “coda di paglia”. E’ soltanto un po’ di irritazione, che solitamente stempero con l’ironia.

    Oggi la trollaggine era talmente palese che non ho resistito e mi sono voluto “arrabbiare”. Fai un articolo da 400 parole, con un VIDEO ufficiale Apple, con considerazioni originali (magari le puoi anche ritenere banali, liberissimo, ma sono comunque frutto della mia tastiera) e il PRIMO commento PRIMO è del solito ignoto (noto) che ti viene a dire che hai stracopiato tutto da una breve di un sito americano di cui per altro non hai nemmeno fatto mezza riga di traduzione. Il tutto solo perché non hai messo un dannatissimo link al sito più frequentato del MacWeb. Solitamente avrei risposto con ironia. Oggi non ne avevo proprio voglia.

    Più chiaro ora? E adesso stop alle telefonate, grazie :)

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  25. Solo per precisare che sarà la 4-5 volta che commento su quesro blog. Poi, non cambio nessun IP, che tutti sanno viene assegnato auromaticamente dal proprio provider.

    Infine, personalmente non penso che Miller conoscesse lo spot del Newton e ho espresso la mia opinione.

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  26. Ragà, state azzeccando le cervella, TUTTI. per favore, tornate nel mondo degli adulti. e per favore rispondetemi nel post di mobileme.. non funziona FindMyiPhone.. potete dirmi se a voi funziona? per favore è importante :(

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  27. Non vorrei alimentare polemiche, ma faccio una riflessione: ieri Apple ha pubblicato il nuovo spot dell’iPad. I soliti siti USA, in primis MacRumors ne hanno dato notizia. Camillo come è venuto a conoscenza dell’esistenza del nuovo spot? E subito si è ricordato dello spot Newton? Io sono un Mac user di lunga data ed ho avuto il Newton (tre modelli), ma francamente non ricordato lo spot anche perchè non è mai stato trasmesso in Italia. E’ mia opinione, ma Camillo ha tratto ispirazione da MacRumors sia per dare notizia del nuovo spot iPad che del vecchio del Newton

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  28. @ Giulio:
    È molto semplice, in realtà.
    Il nuovo spot è sul canale YouTube di Apple. E la notizia arriva allo stesso tempo per chiunque lo segua, a prescindere che sia MacRumors, Gruber o il sottoscritto.
    Qualsiasi appassionato come me e Camillo seguono quel canale, come molti altri. Per non parlare poi quando ci si ritrova a scrivere per TAL, ovvio che si seguano tutte le notizie possibili.
    Inoltre non dubito del fatto che Camillo conoscesse benissimo lo spot di Newton, ma basterebbe leggere le sue considerazioni per capirlo.
    “What is Newton” lo conoscevo anche io ed è stata la prima cosa che mi è venuta in mente quando ho visto lo spot di iPad.
    Anche se, purtroppo, un Newton non l’ho mai avuto.

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  29. secondo me, ripeto, la situazione è veramente più semplice di quanto non possa apparire.

    Camillo ha partoriro questo articolo da solo, dopo aver visto sul canale YouTube di Apple lo spot del Newton, oppure lo ha pensato dopo aver letto quello scritto da MacRumors??

    Se la risposta fosse “gli è venuto in mente di scrivere l’articolo senza aver letto quello di MR”, allora non c’è nessun problema: che lo dica, così i suoi lettori (me compreso) si metteranno il cuore in pace, (se lo affermasse chiaro e tondo io gli crederei, perchè lo stimo per quello che scrive e mi fido della sua parola); diversamente avrebbe dovuto avere l’onesta intellettuale di segnalarlo ai suoi lettori, tutto qua.

    Camillo dovrebbe, ammesso che ne abbia voglia, dare una risposta a questa domanda punto e basta; tanto ormai son convinto che tutti quelli che stanno scrivendo commenti a questo post abbiano un’idea propria di come siano andate le cose.

    saluti e buon lavoro a tutti!!

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  30. E’ mattina, Camillo scorre le mail e vede la segnalazione, nuovo video nel canale Apple. Lo guarda, è un nuovo spot dell’iPad, che toh, ricorda quelli del Newton, stessa voce baritonale, stesso montaggio veloce. Prendo un appunto mentale convinto che di sicuro qualche sito americano avrà già notato la somiglianza.

    Due minuti dopo Camillo apre Vienna e nei primi dieci articoli che legge nel feed reader c’è quello di MacRumors. “Grande Arnold Kim, lo conferma in pieno” ripensando al video di poco prima.

    Si appresta poi a scrivere l’articolo per il quale ha in mente uno sviluppo che non ha letto altrove sulla maggiore focalizzazione sull’oggetto del nuovo spot rispetto ai vecchi commercial troppo attenti ai personaggi di contorno.

    Visto che alla fine ha scritto una cosa che è completamente diversa da quell’articolo di MacRumors se non per l’embed del video ufficiale di Apple e quella di un vecchio video del Newton(e dato che pensa che Arn è stato solo più veloce di molti altri a notare una cosa che chi scrive di Apple da un po’ sicuramente avrà pensato), Camillo decide en passant di non mettere il link a MacRumors, convinto e tranquillo che nessuno possa davvero pensare che si voglia prendere il merito di una cosa dall’importanza così limitata – essere il primo a ricordarsi di una somiglianza fra due spot – per di più rubandola al sito Apple più conosciuto e più in vista del mondo.

    Tempo due ore e il primo commento lo smentisce, aprendo a una serie di critiche totalmente infondate che un po’ lo fanno incazzare, lui che di solito ai trolley rispondete con una valigiata di ironia, perché ritiene che nel suo articolo ci fossero ben altre cose più interessanti di cui discutere.

    Un giorno dopo si trova a scrivere un commento in terza persona che spera possa essere definitivamente esplicativo, cercando ancora di convincersi che non moderare i commenti idioti e provare a rispondere sensatamente a chi vuole solo criticare a priori per farlo incazzare, è cosa buona è giusta.

    (Se avete ancora voglia di chiarire questa situazione di così scarsa importanza contattatemi via mail, non ha senso continuare a riempire i commenti di questo post per questo, grazie).

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  31. Sandalo dice:

    Infine, personalmente non penso che Miller conoscesse lo spot del Newton e ho espresso la mia opinione.

    Scusa ma hai visto sotto l’articolo i link agli articoli passati? Ce ne sono addirittura due sugli spot Newton datati Maggio dell’ anno scorso e sono pure scritti da Camillo Miller XD Lo spot non è quello “What is Newton” ma se clicchi per vederlo su YouTube alla destra ne appaiono mille altri tra cui What, Who etc etc…Io c’ero arrivata così a vederli e visto che io sono piuttosto scema penso che siano arrivati a vederli altre decine di persone tra cui a maggior ragione lo scrivente dell’articolo… XD Certo che spirito di osservazione zero eh?

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