AAPL: tre dirigenti passano alla cassa

Tre dirigenti Apple hanno approfittato del picco raggiunto la scorsa settimana dal titolo Apple per liquidare un po’ delle proprie azioni. Tempismo invidiabile, dato che la vendita è avvenuta quando le AAPL erano al loro massimo storico, attorno ai 270$, prima dunque del lieve calo che in questi giorni ha riassestato il titolo attorno ai 260$.

I tre dirigenti in questione sono Scott Forstall, senior VP divisione iPhone Software, Mark Papermaster, senior VP della divisione Mobile Devices e Betsy Rafael, VP, controller e Chief Accounting Officer di Apple.
Il terzetto ha venduto azioni per un totale di 16,5 milioni di dollari. La fetta più grossa, da 12 milioni di dollari, l’ha messa in cassaforte Scott Forstall.

La vendita delle azioni da parte dell’ex dirigente di IBM Mark Papermaster ha fruttato 3.889.228 dollari ed era già prevista sulla base di un piano di investimento reso necessario dalla Rule 10b5-1, una norma che la SEC ha istituito per rendere pià difficile l’insider trading all’interno delle grandi aziende pubbliche.

Forstall e Rafael hanno invece scelto di propria sponte il momento migliore per trasformare un po’ delle proprie azioni in dollaroni sonanti. Il Vice President iPhone Software ha venduto 36.112 azioni e ha incassato 12.059.798$ mentre la dirigente alle dipendenze di Peter Oppenheimer si è limitata alla vendita di 2.136 azioni che le hanno permesso di mettere in banca “solamente” 578.594$.

I dettagli delle transazioni sono riportati, come previsto dalla legge, nel Form S4 depositato da Apple presso la SEC al fine di rendere pubblici movimenti finanziari operati dai tre dirigenti.

Un’altra grossa vendita di azioni da parte di alcuni dirigenti era stata segnalata alla SEC verso fine marzo quando Cook, Oppenheimer, Schiller, Serlet, lo stesso Forstall e Bob Mansfield vendettero circa 1.000.000 di azioni, anche in quel caso secondo tempistiche dettate da piani di trading che ottemperano alla Rule 10b5-1.

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5 commenti su “AAPL: tre dirigenti passano alla cassa”

  1. @iLew: Steve Jobs non possiede affatto la Apple. E’ una public company, la proprietà è degli investitori che domani, se volessero (in una improbabile epidemia di follia) potrebbero tranquillamente farlo licenziare (come già avvenne in passato).

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