Gizmodo continua a narrare le vicende legate al famoso prototipo di quello che potrebbe essere il prossimo iPhone di Apple. In questo post riportiamo il teardown effettuato con un’ampia galleria fotografica. Gizmodo dà ormai per certo che il prototipo appartenga ad Apple (del resto, dopo una richiesta formale di restituzione da parte dell’azienda di Cupertino sarebbe difficile sostenere il contrario).
Dopo aver svitato le due viti inferiori (proprio come quelle degli attuali iPhone) è possibile utilizzare una ventosa per sollevare il case e osservare la parte posteriore dell’iPhone. Salta subito all’occhio la batteria che occupa quasi metà della superficie disponibile e che determina un aumento di peso di circa 3 grammi; non male considerando che permetterà un’autonomia maggiore del 19% rispetto ai modelli attualmente in commercio. Anche in questo caso la batteria non è direttamente sostituibile dall’utente.
Non è stato facile arrivare ai componenti sottostanti a causa di 40-50 viti posizionate nel case in posti difficilmente raggiungibili. Una volta asportati i pezzi che connettono la micro-SIM, la fotocamera e i pulsanti laterali si giunge finalmente alla parte più interessante: la scheda madre. La scheda presenta un design differente rispetto a quella di iPhone 3GS (che è larga quasi come il case) e le sue dimensioni sono più che dimezzate. Non sappiamo altro, al momento, riguardo le caratteristiche tecniche poiché è stata incapsulata in una struttura in metallo (per motivi di sicurezza evidentemente) e sarebbe stato difficile estrarla senza romperla. Non sappiamo, ad esempio, quale processore utilizza il prototipo proprio a causa di questo scudo metallico che avvolge i componenti più “preziosi”.
La parte interna del display presenta una superficie lucida (come un CD), facilmente soggetta a graffi se non maneggiata con cura.
Dall’analisi è emerso che tutti i componenti sono disposti con una precisione millimetrica per occupare lo spazio disponibile all’interno del case; quindi, è possibile (ammesso che sia questo l’hardware del prossimo iPhone) che non saranno aggiunti ulteriori componenti al prodotto finale, a meno che Apple non decida di utilizzare un case più grande.
[via]
Mmm… Ma l’iPhone non è già stato spedito ad Apple??? Così avevo letto sul web… Ma poi com’è possibile che si azzardino addirittura ad aprirlo dopo che Apple ha affermato essere il suo???
Le questioni dunque possono essere due e due sole:
1) gizmodo ha firmato la sua condanna
2) ha progettato tutto Apple affinché si sapesse abbastanza (ma non tutto) del prossimo iphone per farsi pubblicità e per aumentare l’ansia delle persone affinché siano poi “infoiate” nel volerlo acquistare (come dimostrato più volte).
Staremo a vedere, comunque io opto per la seconda
Piccolo OT
Anche a voi gizmodo.it non si apre più??
E fu così che Apple gli fece chiudere baracca e burattini in seguito ai “delicati dettagli” pubblicati XDXDXD
questa faccenda mi ricorda un altro teardown.. ma quello avvenne a Roswell, nel ’47.
più o meno le domande che si facevano all’epoca sono le stesse che ci stiamo facendo ora. ripeto, secondo me viene da un altro pianeta.
@leonardo:
azzardino? se io lo trovavo avrei fatto la stessa cosa.
non hanno fatto niente di male ad apple. cazzi loro se hanno dato una beta del telefono in mano ad un demente, sempre che questa sia la realta’ dei fatti.
contro gizmodo non hanno cosa fare a cupertino.
non è perchè si parla di apple allora tutti in difesa di apple ad oltranza… su’…
non me ne volere :)
ciao
Leonardo dice:
se guardi su gizmodo il teardown l’avevano gia fatto prima della richiesta di restituzione, probabilmente hanno pubblicato le foto solo adesso
Scusate ma il termine – teardown – da dove arriva? E la sua traduzione qual’è?
Grazie per le risposte.
significa lacrimagiù. letteralmente autopsia.
OT
Leonardo
l’altro giorno chiedevi dei dati di vendita di iPhone e Mac. Siccome ho notato che un grafico con TUTTI i dati di iPhone non si trova, ne ho fatto uno io > http://hgw27.net/2010/04/bye-bye-50/
buona serata ;)
iSei iAnche iTu iUn iApple iDiscepolo?
iPrega iCon iNoi! :D
iSu idai!
for(i=0;i<=500;<i++)
{
(iRespiro iProfondo)
(iSborza 1 euro)
iSteeeeeeeve! (iInchino)
iJoooooooobs! (iInchino)
iPhoooooooon! (iInchino)
iPoooooooood! (iInchino)
iPaaaaaaaaad! (iInchino)
iPeeeeeeeeed! (iInchino)
iPiiiiiiiiiiiiiiiiid! (iInchino)
iPuuuuuuuuud! (iInchino)
iRuuuuuuuuut! (iInchino)
iMaaaaaaaaac! (iInchino)
imMuuuuuuuuu! (iInchino)
(iSborza 1 euro)
(iRespiro iProfondo)
i==500? (iEspelli_iAlmeno_le_iFeci_e_iTorna_a_iPregare); i=0; : continue;
}
iCiao! :D
Quoto Leonardo! Comunque dico due cose:
1. Dopo il teardown si parla come
se fossero tutte cose certe, ma è solo un prototipo del quale la cosa più incerta è la forma, cioè l’esterno del prodotto.
2. Sono più azzi di gizmodo che della Apple dat quella legge americana che metti nei casini chi compra o rivela “segreti” di aziende importanti che siano segreti acquisiti o ritrovati…