Si è tenuto ieri a Cupertino l’annuale incontro fra il Consiglio di Amministrazione Apple e gli azionisti. Oltre a Steve Jobs e a diversi membri del Board, alla Town Hall di Infinite Loop erano presenti anche un buon numero di dirigenti Apple.
L’iCeo è apparso in gran forma, di buon umore e disponibile con il pubblico scelto dell’evento a riprova che le sue condizioni di salute sono decisamente migliorate.
Un azionista, ha chiesto a El Jobso “che cosa lo spaventi, ciò che davvero lo tiene sveglio la notte”. “I meeting con gli azionisti” è stata la pronta risposta che ha suscitato l’ilarità generale.
All’ordine del giorno c’era la rielezione del consiglio, confermato in toto, e la discussione di un paio di mozioni sulla sostenibilità ambientale.
Diversi investitori hanno espresso la propria posizione al riguardo ma Jobs ha confermato l’impegno di Apple in termini ecologici, affermando di fatto che nessuna azienda attualmente può concorrere con Cupertino sotto questo punto di vista. La votazione ha assecondato la linea dell’azienda respingendo le mozione di alcuni azionisti che chiedevano analisi ancor più dettagliate dell’impatto ambientale di Apple e la formazione di uno speciale comitato dedicato alle questioni ecologiche.
25 Apple Store in Cina
Le domande degli azionisti sono state molte e sono saltati fuori altri spunti interessanti, anche se come sempre nessuno si è sbottonato più di tanto. Solo Ron Johnson, vice presidente della divisione Retail, ha dichiarato che Apple ha intenzione di aprire 25 nuovi Apple Store in Cina in un prossimo futuro, senza tuttavia specificare limiti temporali ben definiti.
Niente dividendi
Una delle questioni più discusse è stata ovviamente la grande liquidità (40 miliardi di dollari) che Apple ha a disposizione al momento. La distribuzione di dividendi agli azionisti potrebbe essere una delle soluzioni possibili per impiegare almeno una parte di quel denaro, ma Jobs ha spiegato che Apple non ha intenzione di percorrere questa strada.
La distribuzione di dividendi, ha spiegato, Jobs, non è un’azione che produce effetti positivi sul valore delle azioni. Per ottenere questo risultato Apple dovrà “pensare in grande”. Un’azienda di questa grandezza ha bisogno di muoversi proporzionalmente alle proprie possibilità per spostare davvero l’ago della bilancia.
Acquisizioni
In relazione alla possibilità di effettuare acquisizioni importanti Jobs ha reiterato la posizione che già Tim Cook aveva espresso pochi giorni fa parlando alla Goldman Sachs. Apple si muove sul mercato per comprare solo ciò che gli serve per fare i prodotti migliori, aveva spiegato Cook. In questo senso è più facile che delle aziende piccole siano funzionali alle necessità di Apple.
Durante il meeting Jobs ha completato questa visione spiegando che tuttavia la grande liquidità fornisce ad Apple notevole sicurezza e allo stesso tempo grande flessibilità. “Sappiamo che se abbiamo bisogno di acquisire qualcosa – il pezzo di un puzzle che ci permetta di fare le cose in grande” ha detto l’iCeo “possiamo firmare un assegno, senza accendere un prestito e mettere l’intera compagnia a rischio”.
Quote rosa
La nuova posizione di Andrea Jung all’interno del Consiglio è stata salutato con favore da tutti gli azionisti. La CEO di Avon fa parte del Board di Apple dal 2008 e da dicembre 2009 ricopre il ruolo di co-lead director (un consigliere un po’ più potente degli altri). Un investitore ha suggerito di assumere altre donne nel Consiglio. La Jung, in tono con l’atmosfera informale dell’incontro, ha suggerito scherzosamente che Tipper Gore, la moglie del Consigliere Apple ed ex Vice Presidente USA Al Gore, potrebbe essere una buona candidata per una poltrona nel Board.
… cioe’… l’annuale incontro con gli azionisti capita il giorno successivo all’annuale compleanno di El Jobso? coincidenza o…? :-p
25 nuovi apple store in cina.. speriamo in qualcuno anche in italia, visti i vari potenziamenti anche in francia..