Il Power Macquarium, come avrete già capito dal titolo, è un acquario ricavato dalla scocca di un vecchio Power Mac. Se pensate che sia l’opera di qualche Mac Geek smanettone americano, beh, ci avete preso solo in parte. L’autore di questo gioiellino è effettivamente un Mac Geek smanettone, ma il Power Macquarium porta alto il vessillo del Made in Italy. Lo ha messo a punto il nostro conterraneo Luca, a.k.a. Nytro, recuperando e riadattando la scocca di un vecchio Power Mac non più riparabile. La descrizione della realizzazione la trovate in questo post su ilMacaco.
Inizialmente Nytro aveva altre idee per quel vecchio Power Mac inutilizzabile, ma inserire nuovo hardware non Apple all’interno della scocca di un vecchio G5 sarebbe stato qualcosa di paragonabile ad un sacrilegio mentre infilarci un Mac mini avrebbe comportato un riadattamento troppo complicato.
Come accade nella realizzazione di qualsiasi grandioso progetto, la serendipity ha avuto un proprio ruolo da protagonista: nonostante Nytro abbia scartato l’ipotesi di inserirlo all’interno del Power Mac, il Mac mini ha dato riprova di poter essere adagiato all’interno del tower quasi perfettamente, come se fosse costruito secondo un rapporto aureo ripreso da Jony Ive e Co. nella progettazione di tutti gli altri Mac:
Urge risposta alla seguente domanda: ma com’è che in Apple il Mac mini entra dappertutto?
Entra preciso sotto ad un Cube, è alto preciso preciso come il blocco alimentazione del [Power] Mac, cioè: lo usano come riferimento o cosa? Progettano tutto intorno a lui? Bah forse a misurarlo bene l’iMac 27 sono sei mini!
Dopo la realizzazione dell’apertura sul fianco, con l’aiuto di un seghetto alternativo, e la limatura dei bordi d’alluminio affilati come coltelli di Scarperia, Nytro ha provveduto alla preparazione dell’illuminazione. Gli unici Neon del Macquarium sono pesciolini, tutte le luci sono LED, in puro stile Mela verde. Un po’ di fattore C, in questo caso, non ha guastato:
Il risultato finale del lavoro legato all’illuminazione era quello di un’integrazione pressoché perfetta tra i led e la scocca in alluminio, cioè per dirla in breve avevo avuto un culo immenso.
Il risultato finale è quello che vedete nella foto d’apertura. Uno splendido acquario che sembra uscito dalla divisione Design Industriale di Apple, pronto per arredare l’ufficio di El Jobso ad Infinite Loop.
*_* che bello!
ahahahahahah un culo immenso xD xD
Grazie per i complimenti e per l’articolo, se notate nella foto sulla destra del monitor c’è anche EVE dal film WallE che è stata disegnata anche lei da Johnatan Ive e si chiama così proprio in onore del disegnatore dei magici prodotti Apple……EVE mi ha aiutato nella realizzazione! Ma non ditelo in giro.