Hacking: le 7 porte USB del MacBook Air

Quante porte USB ha il MacBook Air? Secondo quel che dice Apple una solamente. Ma secondo l’autore di questo articolo, le porte USB del supersottile di Cupertino sono almeno 7. Non sono solamente illazioni: l’autore del post ha fatto ciò che il proprietario di MacBook Air sano di mente non farebbe mai. Ha aperto in due il gioiellino e ha dimostrato la sua scoperta utilizzando una chiavetta USB modificata.

L’idea è partita da una semplice constatazione: i bus USB riportati dal System Profiler su un MacBook Air sono ben 7, ma soltanto alcuni di essi sono utilizzati. Per scovare i bus liberi il nostro hacker ha scaricato il datasheet dell’ICH-8, ovvero il chip che controlla i canali USB del MacBook Air, e ha scoperto che c’erano a disposizione 5 bus a bassa velocità e 2 bus ad alta velocità.

Non contento del risultato teorico, l’hacker non ha resistito: dopo aver sventrato il suo MacBook Air, grazie ad una chiavetta USB modificata è andato a provare tutte le connessioni del chip per scoprire quali fossero disponibili per la connessione. Dopo alcuni tentativi falliti -la porta USB non riconosceva la chiave- il volume è stato riconosciuto dal MacBook Air. In totale sono state trovate due possibili connessioni aggiuntive totalmente funzionanti.

La domanda che sorge spontanea, dopo “chi gliel’ha fatto fare a quel pazzo di aprire a metà il suo computer“, è: perchè Apple ha messo delle porte in più se poi non ha offerto la possibilità di sfruttarle? La risposta più logica è che il chip ICH-8 utilizzato dal MacBook Air è un chip standard che consente più connessioni USB di quante Apple volesse sfruttarne. Del resto, di portatili che montano una sola porta USB come l’Air, non ce n’è molti e ad Apple è forse convenuto di più ricorrere an un controller standard che non farsene progettare uno su misura dalla caratteristiche ridotte. In più, oltre alle porte USB, l’hacker ha scoperto, in un altro chip, una porta SATA non sfruttata.

Per la cronaca: il pazzoide che ha smontato il proprio MacBook Air per condurre l’esperimento non è nuovo a questo tipo di operazioni. E’ lo stesso che tempo fa ha sostituito la copertura posteriore del MacBook Air con una fiammante plancia in fibra di carbonio.

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