Un piano organizzato nei minimi dettagli ha permesso il furto di almeno 3.000 unità di iPhone in Belgio nell’ultimo week-end, secondo quanto riportato dalla stampa locale del De Standaard and Gazet van Antwerpen.
Si ipotizza che siano stati rubati un numero di iPhone compreso tra 3.000 e 4.000 pezzi; facendo un rapido calcolo, supponendo un prezzo medio unitario di 625€, il furto ha fruito un cifra che si aggira intorno ai 2 milioni di euro.
I cellulari sono stati sottratti ad un’azienda olandese di trasporti (CEVA) con sede a Willebroek. I ladri si sarebbero introdotti in un deposito dov’erano stoccati i melafonini, raggiungendo il tetto grazie ad una scala antincendio. Dopo aver aperto un varco, proprio al di sopra del posto in cui erano depositati gli iPhone, hanno portato via l’intero bottino. Sembrerebbe proprio che i ladri conoscessero il luogo esatto in cui fossero custoditi gli iPhone, a giudicare dall’estrema precisione con cui si sono mossi. Questo farebbe pensare ad una fuga di informazioni dall’interno, ma i dirigenti di Ceva non hanno concesso alcun commento per il momento, ribadendo di essere “profondamente infastiditi per l’intrusione”.
Tutti gli esemplari sottratti erano destinati al commercio da parte della compagnia telefonica Mobistar, che ora potrebbe avere seri problemi di disponibilità, data la crescente difficoltà a mantenere scorte di iPhone a fronte della maggiore richiesta degli ultimi tempi. Per rimediare, i dirigenti di Mobistar hanno già contattato i loro fornitori per ricevere nuove scorte di iPhone in pochi giorni, prima di rimanerne senza.
Inoltre, dal momento che Mobistar è a conoscenza dei codici IMEI dei telefoni rubati, potrà facilmente bloccarne l’accesso alla propria rete, impedendone l’uso. Le autorità locali stanno indagando per venire a conoscenza dei responsabili del furto ma, al momento, non hanno una valida pista da seguire.
[via | Photo Credits: Gizmodo]
bhe conoscendo gli imei i ladri possono già buttarli via asd
basta che cambino la scheda dall’inizio con quella di un altro gestore, li vendano su ebay in tutto il mondo con account diversi ed è fatta chi li trova più dovrebbero mobilitare un esercito xD
Magari Apple può bloccare l’IMEI durante l’attivazione. Indipendentemente dall’operatore.
infatti l’imei non è la sim ma il codice che il cell “trasmette” quando comunica se non sbaglio ; bloccato quello diventa un ipod costoso poi non so se ci sono altri metodi più invasivi per riattivarli asd
ma alla fine non è un problema dei ladri… loro quello che faranno sarà vendere iphone originali a prezzo un po’ + basso.. e poi chi s’è visto s’è visto xD non penso diranno mai che è stato rubato agli incauti acquirenti!
beh piazzare 4000 telefoni probabilmente non funzionanti non credo sia semplicissimo, comunqnue credo che le autorità prima di bloccarli tenteranno di rintracciare i primi telefoni che verranno accesi per tentare di localizzare i ladri o recuperare la maggior parte dei telefoni