Addio iTablet, benvenuto Apple Slate!

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Nuova settimana e nuovo giro di rumors sul fantomatico Apple iTablet. La scorsa settimana vi avevamo parlato della possibilità che l’iTablet divenisse uno strumento per il lancio di un mercato online di fumetti digitali (alla stregua di iTunes Store), assecondando le voci che definiscono l’iTablet come un ebook piuttosto che un netbook.

A sostegno di tutto ciò arrivano nuovi rumors, che ci fanno capire quanto Apple stia puntando sull’iTablet come su uno strumento nuovo per fruire dei contenuti che, normalmente, troviamo solo sulla carta stampata.

Il primo rumor è più che altro un ghiotto (per noi) scivolone di Bell Keller, del New York Times, che durante un meeting ha fatto riferimento al modo in cui la tecnologia stia cambiando le modalità con cui gli utenti fruiscono delle notizie, e ha ribadito l’importanza di piattaforme mobile e di strumenti come il Times Reader, l’applicazione per iPhone, il WAP e l’imminente Apple Slate… cosa cosa?? Apple Slate? Se non ci credete guardatevi il filmato dagli 8 minuti e 20 secondi in poi.

Bill Keller speaks to the digital group at The New York Times from Nieman Journalism Lab on Vimeo.

Teoricamente, nessuno avrebbe dovuto registrare quanto detto al meeting, ma qualcuno l’ha fatto e il video ora sta rimbalzando per tutto il web. Da notare che il termine “Slate” con cui, forse, Apple ha ribattezzato l’iTablet significa proprio “writing table” e l’analogia con il vecchio iTablet, quindi, è tutto tranne che casuale.

Per quanto riguarda, il secondo rumors, invece, dobbiamo far riferimento all’immagine di apertura dell’articolo; quello che vedete ritratto è il vassoio per la SIM realizzata, probabilmente, per l’iTablet (o è forse il caso di iniziare a prendere confidenza con il termine “Apple Slate”?). Più grande dell’attuale vassoio della SIM per iPhone, il produttore che l’ha realizzato è l’ormai noto Foxconn ma non si hanno certezze relativamente al suo utilizzo. Di certo un vassoio per una SIM all’interno del tablet, potrebbe indicare che il funzionamento dell’Apple Slate sia collegato ad una SIM dati (come quelle utilizzate nelle chiavette per internet in mobilità), perché telefonare con un tablet di 10” mi sembra un po’ fuori luogo. Voi che ne dite?

[Via|Gizmodo]

13 commenti su “Addio iTablet, benvenuto Apple Slate!”

  1. Slate non mi piace molto come nome forse perchè l’associo per assonanza a slave; cmq non si capisce come certa gente abbia a disposizione queste informazioni e soprattutto non dica niente!
    Quello che mi incuriosisce davvero è non tanto la forma ma l’utilizzo che ne verrà fatto, quello è il vero punto di domanda, perchè se è solo per leggere fumetti o poco più avrà una vita breve!

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  2. Visto ke questo Bill Keller stava leggendo, mi sembra strano ke in un discorso scritto ke si è preparato abbia inserito Apple Slate..si sarebbe accorto di quello ke ha scritto no quando lo ha preparato!!!!..boh….
    è anche vero ke dopo aver detto Apple Slate si è un pò imbambolato e sembrava quasi a disagio….il mistero continua…. :)

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  3. secondo me nn sarà un cosi grande successo a che serve un lettore digitale quando abbiamo gia i macbook e gli ihpone? solo per comodita? allora basta il mac book air… ma vedremo

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  4. Ovviamente non si tratterà di un semplice e-book e né, tanto meno, servirà solo per i fumetti. Stando alle ultime indiscrezioni, infatti, si tratterà di un tablet con funzioni da ebook; insomma, non dovete aspettarvi un nuovo kindle. Piuttosto uno strumento del tutto nuovo, con uno schermo a colori (mi auguro in grado di non stancare troppo gli occhi) e magari uno store dedicato per l’acquisto di quotidiani, riviste, libri e fumetti. Badate bene, però, che si tratta sempre e solo di rumors.

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  5. Ma come fate ad essere così certi che slate sarà il nome del dispositivo? Come se da un discorso si possa riconoscere se un parola è detta con la maiuscola! :D
    Quel che dice il giornalista è: …the incoming Apple slate…
    cioé “l’imminente piano di scrittura di Apple” che è quel che significa come indicato pure nell’articolo.
    Ciò non toglie che:
    – Slate potrebbe essere il nome, ed è pure bello;
    – Tablet è un termine abusato che fa molto MS, e magari è pure un trademark;
    – è evidente che usando questo termine fanno crollare i rumors che volevano che il nuovo device fosse un mero strumento di lettura… personalmente mi aspetto un sacco di cose belle, riconoscimento calligrafico, strumenti di disegno e gaming avanzato in primis.

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  6. @ FabioC:
    Sì, certo non si ha la certezza che “Slate” possa essere il nome del Tablet, comunque Gizmodo (la fonte) si riferiva al termine in quel modo, e non nel senso di una generica descrizione. Però, al momento, l’articolo è stato editato e non c’è traccia di quanto ti sto dicendo. Comunque Apple Slate è molto cool, decisamente meglio di Magic Mouse…

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  7. .. a parte tutte le speculazioni sul nome .. come spesso accade poi spazzate via dal nome definitivo che Apple ha dato ai vari devices .. quel che mi interessa é rispondere alla domanda finale .. “perché telefonare con un tablet di 10” mi sembra un po’ fuori luogo. Voi che ne dite?” .. io dico che non sarà fuori luogo tenuto conto che, se il nuovo auricolare lo permetterà in termini di praticità (a me cade spesso dall’orecchio), capacità di collegamento (a volte devo avvicinarlo molto) con il “coso”, e sulla base della tecnologia di riconoscimento vocale già presente negli iPhone 3GS, la funzione telefono é, come é diventata ormai, “ancillare” .. in fin dei conti anche con il “coso”nella borsa potrò dire .. “chiama Pincopallino” .. o sentirmi dire .. “chiamata da” .. e decidere, sempre a voce, .. cosa fare .. magari mentre mi leggo il giornale .. o il nuovo Topolino .. altro mercato praticamente vergine nel quale il sistema di distribuzione è direi obsoleto .. che ben venga !!!!

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  8. Dobbiamo capire un po’ tutti che la tecnologia va avanti.

    Prima avevano un mattone per telefonino, adesso bastano 3 cm per 5.

    Poi sono diventati ancora più grandi, ma hanno altre funzioni come musica, foto, film ecc.

    E a parte c’erano i computer, era grande come una stanza e si chiamava ENAIC, lo hai mai sentito nominare? Adesso bastano 10″.

    Mi sembra giusto che il telefono si fonda in un computer e che questo Slate o comunque si chiamerà, abbia diverse funzionalità.

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