Mentre è delle ultime ore la notizia che la versione 10.1 di Adobe Flash Player verrà resa disponibile per tutti i dispositivi mobili tranne uno (a voi indovinare di quale si tratti – suggerimento: c’è una mela disegnata sul retro), c’è un’altra notizia che arriva dalla software house di San José che riguarda il mondo della Mela.
Evidentemente i quindici chilometri scarsi che separano le sedi di Apple e Adobe corrispondono ad una distanza invalicabile, ma a volte dei segnali di avvicinamento possono essere visti e quello che è emerso oggi è veramente interessante per il futuro di iPhone e iPod touch.
Ieri gli Adobe Labs hanno presentato un paio di applicazioni per iPhone e iPod touch, durante l’evento annuale Adobe Max che quest’anno si tiene dal 4 al 7 di ottobre a Los Angeles.
Fin qui, nulla di eccezionale, ma il fatto è che queste applicazioni sono state sviluppate in Flash e convertite in applicazioni per iPhone dal nuovo Flash Professional che farà parte della suite CS5, attualmente ancora in fase beta.
In pratica, Flash Professional CS5 consente agli sviluppatori di usare tecnologia Flash per creare applicazioni per iPhone e iPod touch. Qesto strumento converte il codice flash nel linguaggio Cocoa utilizzato da iPhone, dato che quest’ultimo non suporta il Flash.
In questo modo però gli sviluppatori Flash potranno scrivere del codice o riutilizzare vecchi programmi Flash per costruire applicazioni per iPhone e accedere di conseguenza alla piattaforma di distribuzione di App Store.
Questo non significa, si badi bene, che saremo in grado di vedere contenuti flash da Safari Mobile su iPhone o iPod touch.
Al momento le applicazioni che sono state sviluppate con questa nuova tecnologia e inserite in App Store sono Fickleblox e Chroma Circuit.
Di seguito un divertente filmato andato in onda all’evento Adobe Max che spiega i vari modi che sono stati sperimentati per inserire in iPhone dei contenuti Flash.