La vicenda tra Palm ed Apple, sta iniziando ad assumere dei caratteri davvero tragicomici; prima è arrivata la sincronizzazione del Palm Pre con iTunes, subito impedita da un aggiornamento software da parte di Apple, e poi la risposta dell’USB-IF che premiava il comportamento di Jobs e soci e metteva in discussione le manovre truffaldine di Palm (che utilizzava l’ID dei prodotti Apple per mascherare il suo Pre come un iPhone, per permetterne la sincronizzazione con iTunes).
L’ultimo aggiornamento di webOS, il sistema operativo del Palm Pre, di cui vi abbiamo parlato (si trattava in quel caso della versione 1.2), sembrava avesse solo aggiunto nuove funzionalità, lasciando finalmente da parte la tanto agognata sincronizzazione con iTunes, ma a quanto pare a Palm piace troppo giocare col fuoco.
Poco meno di 48 ore fa, infatti, Palm ha rilasciato un nuovo aggiornamento del suo webOS che giunge così alla versione 1.2.1, e che ripristina, non ci crederete, la sincronizzazione del dispositivo con iTunes. Nelle note che accompagnano l’aggiornamento, si legge che questa nuova versione:
“resolves an issue preventing media sync from working with the latest version of iTunes.”
(“risolve un problema che impediva la corretta sincronizzazione con l’ultima versione di iTunes”, ndA)
Di che problema si tratti, non c’è dato saperlo. Molto probabilmente, il fatto che l’USB-IF avesse iniziato ad indagare su Palm per il modo in cui il Pre si interfaccia con iTunes, era un pretesto più che sufficiente per far desistere Palm dal continuare su quella strada. La notizia di questo nuovo aggiornamento, sorprende un po’ tutti e non fa altro che destare curiosità per chi, ora, attende una nuova contromossa da parte di Apple (basterebbe un nuovo aggiornamento software per mandare nuovamente KO il Palm Pre).
Però, prima o poi questa vicenda dovrà comunque trovare un epilogo. Magari sarà proprio l’USB-IF, cui Palm si era rivolta per ottenere un appoggio, a porre fine a questa storia impossibile?
[Via|Tuaw]
Ma io non capisco cosa impedisce ad un’azienda come Palm di creare un software di sincronizzazione con i suoi dispositivi!! Se vanno avanti così manca solo la possibilità di sincronizzare applicazioni dell’App Store!
P.S. Al Media World vendono il MacBook a 799€…ma come fanno?!?!
Alberto dice:
Sarà uno di quelli ricondizionati….
Ragazzi, cosa vuol dire ndA ?
@ Andrea:
Bah non credo…dal volantino che mi è arrivato a casa non dice ricondizionato…dice solo sottocosto, però così costa meno che con lo sconto studenti…
@ Desmond:
ndA vuol dire “nota dell’autore”.
Per quanto riguarda Palm non trovo così male che il software si possa sincronizzare con iTunes, tanto chi vuole un iPhone comunque se lo comprerebbe a discapito del Pre, chi compra il Pre è perchè vuole quello e dargli la possibilità di utilizzarlo con iTunes non farebbe altro che incrementare le vendite di brani dello store.
Non concepisco invece che si possano acquistare le app dall’app store ma perchè no al fatto che apple mettesse una speciale sezione dello store per Palm, guadagnerebbe un casino di dollari se lo facesse…
scusate l’itagliano!!!!
Ripeto la frase..
Non concepisco invece che si possano acquistare le app dall’app store ma se mamma apple mettesse una speciale sezione dello store di app solo per Palm guadagnerebbe un casino di dollari…
p.s: questa volta l’errore iniziale nella parola italiano era voluto… ;-)
@ Desmond:
Nota dell’Autore, se non sbaglio
@ Valerio:
Ok sincronizzarsi con una procedura a parte (previo accordo con Apple, ovviamente), ma farlo spacciandosi per iPod, come fa adesso, non mi sembra il massimo della corettezza…
Alberto dice:
Se lo fanno è perchè le voci che riguardano l’imminente uscita dei nuovi macbook non sono poi così infondate.. per caso scontano anche gli imac?
Se si che sfiga, ne ho preso uno per i miei genitori 1 mese fa sullo store a prezzo super pieno….
@ ANDre1:
Benissimo, W l’accordo allora… non può che fare del bene ad entrambe le aziende.. e poi, ragazzi, palm è una piccola apple nel suo settore, per anni ha contrastato lo strapotere dei palmari con windows mobile…. che facciano un gemellaggio…
@ Alberto:
Guarda di sicuro vendono un modello che non è proprio l’ultimo uscito che trovi sullo store della apple, sono le fine serie… fanno sempre così, la apple rilascia dei soldi per i computer precedenti inveduti, così si riesce a venderli, sennò chi comprerebbe un computer precedente che cosa uguale se non di più di quello nuovo? vedi il caso del macbook bianco, costava 999 poi è uscita la versione nuova a 949… guarda bene, saranno i macbook alluminio ma non macbook pro…
@ Valerio:
Sugli iMac non c’è scritto niente…mi dispiace per la tua carta di credito…l’hai uccisa!!! :D Che modello hai acquistato?
@ Ste:
Nono…intendo i MacBook White…
Ste, ho appena ricontrrollato e il modello sottocosto è lo stesso che ho visto ieri all’Apple Store Carosello…inteso come specifiche, quindi vuol dire che hanno qualche fornitore che glie li vende a prezzi bassi…sono solamente 1200 i prezzi sottocosto comunque… In più hanno anche Snow Leopard preinstallato…quindi mi sembra un ottimo afffare, a differenza di quello del Saturn (dove per altro avevano scritto Leopard Snow!) dove lo stesso modello veniva venduto a 899…però il negozio è davanti all’Apple Store…per 50€ preferisco essere seguito da uno specialist…
Scusate se continuo a riempire i commenti di Ot ma sul mio pc non riesco a far funzionare correttamente iTunes…mi spiego…quando cerco di inserire la mia libreria (File, aggiungi cartella dalla libreria) seleziono la cartella che contiene la mia musica ma a metà processo si blocca iTunes e non riparte più…ho provato a disinstallarlo, riavviare il pc e reinstallarlo ma niente…sapete da cosa può dipendere? Devo proprio prendere un MBP da 15!!
@ Alberto:
Ho preso un imac 20″ con 4 di ram.
Hd da 320 e tastiera e mouse wireless…
Valerio dice:
Complimenti per l’acquisto… :)
<b>@ Desmond</b>:
Nota dell’Autore, se non sbaglio
che cavolo io l’ho comprato macbook pro a 1150 :(
andy dice:
Io dicevo il MacBook White…sono macchine diverse…
@Alberto
la dizione ‘ricondizionati’ indicano prodotti che per qualche ragione non possono essere rivenduti come nuovi (si va dall’imballaggio rovinato al ripristino di computer usati per esposizione nei negozi). Ho il sospetto che l’offerta cui ti riferisci ricada in questa tipologia di prodotti.