Palm Pre ora non si sincronizza più con iTunes

palmiTunes1

Considerate le ultime vicissitudini che hanno visto protagoniste sia Apple che Palm, era logico aspettarsi una mossa difensiva da parte di quest’ultima.

Come infatti ricorderete, l’USB-IF (ovvero il gruppo industriale che supervisiona l’utilizzo dello standard USB) aveva dato ragione ad Apple che, con un aggiornamento di iTunes, aveva impedito al dispositivo Pre di Palm di sincronizzarsi con iTunes, e il gruppo aveva piuttosto messo in discussione il modo in cui il Palm Pre si sincronizzava col software di Apple.

Con la nuova versione del suo Web OS (giunto alla 1.2), Palm ha deciso di dotare il suo Pre di nuove funzionalità come l’accesso all’MP3 Store di Amazon e la possibilità di scaricare file direttamente dal browser, ma la sorpresa più grande è l’ormai incapacità totale del dispositivo di sincronizzarsi con iTunes.

Forse Palm si è lasciata intimidire dall’USB-IF e ha deciso di fare dietrofront. In molti, infatti, nonostante l’ultimo aggiornamento di iTunes, si aspettavano che la nuova versione di Web OS (il sistema operativo del Pre) avrebbe nuovamente aggirato l’ostacolo e permesso la sincronizzazione tra il device di Palm e il software di Cupertino.

Il fatto che l’USB-IF avesse iniziato ad indagare sul modo truffaldino in cui il Pre riuscisse ad interfacciarsi con iTunes (praticamente il Pre si fingeva un device di Apple, sfruttando l’ID dei prodotti di quest’ultima) deve essere stato sufficiente a convincere Palm a desistere dai suoi continui tentativi di far interfacciare il Pre con iTunes.

Alla fine, quindi, sembra che l’abbia spuntata Apple e che la campagna di Palm per  la “libertà e la scelta” dei consumatori si sia risolta con un nulla di fatto. Io continuo a sorridere, pensando che tutti gli sforzi di Palm si sono vanificati senza neppure tentare altre strade: perché non sviluppare un software proprietario come il Nokia Multimedia Transfer? Oppure perché non concentrarsi sullo sviluppo di un buon plugin per iSync? Almeno in parte, Palm avrebbe già risolto i suoi problemi.

[Via|AppleInsider]

Lascia un commento