Apple mantiene le promesse del passato e cerca di migliorare l’ecocompatibilità dei suoi prodotti. Dopo la gamma dei portatili e delle soluzioni desktop nonché la riduzione della voluminosità dei package dei prodotti è il turno dei nuovi iPod. Steve Jobs, ritornato al suo posto, ha dedicato una diapositiva della presentazione proprio all’aspetto ecologico dei nuovi lettori multimediali di casa Apple.
Fu proprio lo stesso Jobs, qualche anno fa, a presentare il rapporto noto col nome di A Greener Apple con cui la casa di Cupertino si impegnava ad intraprendere un percorso verso la riduzione di consumi energetici e di materiali inquinanti. Passo obbligato per una grande azienda come Apple vista anche la presenza nella sua board of directors del premio Nobel per la pace Al Gore da sempre impegnato nella salvaguardia dell’ambiente.
Da tempo GreenPeace segue i colossi dell’elettronica mondiale e ne valuta l’impegno sotto il profilo ambientalista. Non esistono compagnie più virtuose di altre come dimostra l’altalenante classifica costantemente aggiornata del gruppo ecologista. Ciò è dovuto al fatto che GreenPeace “detta” delle regole tanto giuste quanto ferree e che è sempre più difficile rispettare. Anche per colossi dell’elettronica ai quali, di certo, non mancano i fondi da investire a favore dell’ambiente.
Tuttavia siamo sicuri che GreenPeace dovrà rivedere la sua classifica Greener Electronics di luglio 2009, mostrata nell’immagine che segue, alla luce dei nuovi iPod Touch, iPod Nano ed iPod Classic. Come mostra l’immagine di apertura, infatti, i nuovi iPod sono dotati di display con vetro privo di arsenico, sono privi di ritardanti di fiamma bromurati, privi di mercurio, privi di PVC, e prodotti con materiali altamente riciclabili.
Unico dilemma, attualmente, sono i piani ambientalisti di Apple per il futuro. Ricordiamo, infatti, che il rapporto A Greener Apple presentava le intenzioni di Cupertino con delle previsioni sul miglioramento della sua anima ecologica che arrivavano fino al 2010. Staremo a vedere, quindi, quali sorprese la dirigenza di Apple ci riserverà in merito per il futuro.
[Image courtesy of Engadget]