Rinnovamento in vista per il MacBook bianco

MacBook-Bianco

Era la Cenerentola dei portatili di Apple, l’unico che non ha meritato l’appellativo di “Pro” durante l’ultimo aggiornamento dei prodotti della linea mobile ed era forse destinato a finire il suo ciclo e ad uscire di produzione.

Eppure è il computer portatile di Apple che ha venduto di più in assoluto in tutta la storia dell’azienda di Cupertino: sto parlando del MacBook bianco il quale, a detta di alcune voci delle solite persone informate sui fatti e raccolte da AppleInsider starebbe per godere di una seconda giovinezza.

Il restyling del MacBook bianco con display da 13 pollici comprenderebbe una revisione del processo di produzione industriale, con un case più sottile e leggero e anche una differente architettura interna.

Questo sarà il primo intervento di make-up del MacBook in plastica bianca durante i tre anni della sua esistenza: introdotto nel maggio del 2006, in breve tempo, secondo una statistica di NPD Group, è diventato il prodotto Apple più venduto di tutti i tempi (parlando di Mac, ovviamente).

Il MacBook bianco è stato anche il precursore di molte delle caratteristiche che ora fanno parte di tutti i computer portatili della Mela: connettore MagSafe per l’alimentazione, tastiera soft-touch, schermo glossy e chiusura magnetica.

A causa della crisi economica, le vendite dei MacBook meno costosi si sono incrementate a discapito dei modelli di punta e tuttora il modello che vende di più (iMac a parte) è proprio il MacBook bianco, cioè l’unico ad avere un prezzo inferiore ai 1000 dollari.

Proprio per questo buona parte dei fondi destinati alla ricerca e allo sviluppo sono utilizzati per ammodernare questo modello, che tutti pensavano, fino a poco tempo fa, fosse destinato all’estinzione.

Ben Reitzes, un analista di Barclays Capital, crede che Apple possa in breve arrivare ad offrire una serie di modelli di portatili “non Pro”:

Noi crediamo […] che la linea di MacBook abbia bisogno di essere rinnovata (vi è ora solo un MacBook disponibile, un vecchio modello bianco) e potremmo vedere presto una linea di portatili a basso costo, posizionati sotto ai nuovi modelli MacBook Pro.

Ma quali potrebbero essere le caratteristiche del nuovo MacBook? Siamo ben lontani dal poterlo prevedere, ma buttiamo lì un paio di ipotesi: in primo luogo utilizzerà componenti di fascia bassa e processori della penultima generazione di chip Code 2 Duo; la durata della batteria potrebbe essere aumentata, utilizzando la stessa tecnologia comune ai “fratelli maggiori”, mentre alcune funzionalità high-end, come la connettività firewire, potrebbero essere sacrificate.

AppleInsider ha sentito parlare da più fonti che potrebbe entrare in campo un processore Intel Atom, volto a garantire un basso costo del portatile per i consumatori che vorrebbero un Mac, ma sono stati colpiti dalla recessione.

[Via | AppleInsider]

12 commenti su “Rinnovamento in vista per il MacBook bianco”

  1. insomma la cosa che più vicina ad un netbook che apple sarà disposta a fare.
    non credo invece alla storia degli Atom: è vero che consumano poco ma sono ben lontani dall’avere prestazioni “da macbook”… crdo li definirebbero “crappy”

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  2. Tiziano
    l’articolo di AI l’avevo letto e dice che gli atom inizialmente, solo inizialmente, erano stati presi in considerazione ma POI la strada atom sarebbe stata abbandonata.

    Già ora con la Nvidia 9400M e la FireWire è un portatile anni luce avanti rispetto ai pc, figuriamoci con schermo led e batteria di maggior durata eheh.

    Comunque effettivamente è grassottello e pesante rispetto ai fratelli maggiori. Io ho il nero ed è stupendo ancora dopo anni :P

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  3. Secondo me era abbastanza prevedibile. Cioè l’abbandono di questo modello sarebbe comunque stato plausibile, è l’unico ancora in policarbonato e non “Pro”, però resta il modello a basso costo e questo lo avvicina agli utenti in ogni caso. Riguardo l’Atom, boh, sarebbe tipo installare (Snow) Leopard su un netbook…?!

    @ rogerdodger:
    infatti secondo me una delle grandi differenze tra Apple e “il resto” è la super-longevità dei prodotti; c’è mio zio ha un PC del 2004 e un iMac G5: il PC nonostante tutte le riparazioni e “reset” vari fa dannare solo per accenderlo, l’iMac senza neanche una controllata fino a oggi va alla grande! :)

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  4. Anche se non lo rinnovassero esteticamente rimarrebbe pur sempre un bellissimo laptop, posso chiamarlo così o qualcuno si offende?, è da quando ho visto un macbook bianco che mi sono avvicinato in modo curioso a tutto ciò che riguarda apple. Mi è capitato di vedere usara anche quello nero da qualcuno nei live, per esempio i Limp Bizkit, anche se non è così “nuovo” come modello sa comunque conquistare e farsi apprezzare

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  5. @ HAIMIRICH:
    Va detto che esteticamente è singolare, nessun altro computer portatile è “così” bianco. Fa lo stesso effetto degli unibody in alluminio solo che è bianco.

    A proposito, a Mediaworld ho visto un MacBook ma i colori dello schermo lasciavano un po’ a desiderare, la retroilluminazione sembrava sul blu… è davvero così o magari qualcuno si era “divertito” a cambiare qualcosa in Preferenze?

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  6. Ma perchè non li fanno colorati, magari utilizzando il materiale degli iPod Nano, che è lo stesso dei MacBook Pro? (è una domanda, sono inesperto)

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  7. La proposta di farli colorati non è poi così strampalata: ricordo con nostalgia gli iBook clamshell e gli iMac G3, quando Apple era più coraggiosa e meno monotona nel design. Credo che se Apple fa gli iPod Nano policromatici possa fare anche un Macbook multicolore :)
    Sarebbe interessante un modello unico per caratteristiche tecniche, senza unità ottica, con costi leggermente più bassi di quello attuale e maggior durata della batteria.

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