Nei giorni scorsi Apple ha pubblicato tre nuovi spot della campagna iPhone: The Great Thing, FaceBook e Cars. Tutti e tre i nuovi episodi esaltano le funzioni di iPhone e l’incredibile integrazione con servizi internet di ogni genere. Come suggerisce il primo spot, dopo che avrete raggiunto con facilità le piste da sci di Aspen grazie al vostro iPhone potrebbe venirvi fame; la guida Zagat vi potrà indicare un buon posto per pranzare e magari potrete anche rimandare il ritorno in aereo di qualche giorno. Se il target di questo spot potrebbe essere composto da professionisti e gente dell’upper class, ci pensa l’episodio Facebook a riportare iPhone con i piedi per terra: grazie al telefono di Cupertino rimanere sempre in contatto con i propri amici sul noto portalone sociale è un gioco da ragazzi e il web 2.0 entra definitivamente in tasca.
Nel terzo spot Apple sembra sfruttare una paura atavica di milioni di americani: il venditore di automobili furbetto che cerca di fregare il cliente in ogni modo. Con iPhone potrete smascherare anche i più scafati truffatori da autosalone collegandovi ad internet per controllare il prezzo di mercato e gli optional dell’auto che state per acquistare.
Apple ha creato una campagna diretta, semplice ed efficace: la miglior pubblicità per l’iPhone è mostrarne senza mediazioni le potenzialità. Auspico che in prossimo futuro la nota campagna Get A Mac possa evolvere in qualcosa di simile. Trovo divertentissimi gli sketch interpretati da Justin Long e John Hodgman , secondo il classico schema che alla fine vedrà inevitabilmente soccombere il povero PC. Credo tuttavia che una serie di spot focalizzati sulle possibilità offerte da un Mac che ne mostri semplicemente l’utilizzo varrebbe, come si suol dire, più di mille parole. Eviterebbe anche quel leggero rimorso che assale i Mac users alla fine di ogni ad della campagna Get a Mac. PC alla lunga rischia di giovare dell’effetto Furby: è brutto, stupido e subdolo, ma può generare compassione e tenerezza come solo un perdente riuscirebbe a fare!