Continua la love story a distanza tra iTunes e il Palm Pre, il recente telefono cellulare di Palm con l’innovativo sistema operativo webOS. Il mese scorso, dopo il lancio sul mercato, i possessori avevano scoperto la possibilità di sincronizzazione il Pre con iTunes perché il programma di Apple riconosceva il telefono come un iPod. Così Apple, come ogni buon genitore preoccupato da questo amore illegale, con la recente versione di iTunes 8.2.1 era riuscita a negare la sincronizzazione tra i due dispositivi.
Come nelle più belle storie d’amore, però, Palm ha rilasciato la versione 1.1 del webOS cosicché la passione tra i due non avesse fine.
Al di la dei giochi, Palm ha giocato ancora sporco dopo che Apple ha mostrato la porta chiusa al Pre con l’ultimo aggiornamento di iTunes. Difficile prevedere come andrà a finire questa faccenda: può essere che assisteremo a questa guerra tra “gatto e topo” finché a Cupertino non troveranno qualche cavillo legale a cui appellarsi.
O forse questo amore fa comodo anche ad Apple?
Grandi :D
Sicuramente è più comodo rilasciare una patch per il Pre che un upgrade completo per iTunes.. vincerà Palm, anche se a malincuore =)
Per me Palm sta cercando solo di mettere in cattiva luce la apple nei confronti dei suoi clienti baluba, cosi questi non si piglieranno l’iphone ma il pre.
Che cavolo ci vorrebbe a Palm a fare un opzione nel suo software di sync per includere la musica di itunes?
No invece vuole giocare sporco per poter dire ai propri client.. Non andate da apple, vedete come sono chiusi e cosa ci hanno fatto a noi?
@ mirkojax:
vero, non ci avevo pensato….
ne..ne..ne..e qui scatta una bella denuncia…
(come direbbe Maurizio Mosca)
Scusate ma non vedo dove stia il problema e il perchè Apple debba accanirsi in questo modo contro il Pre, specialmente visto che:
– Itunes è diffusissimo e in parecchi stati è l’UNICO modo di acquistare musica legalmente
– L’utilizzo di itunes come gestore musicale spinge inevitabilmente l’utente ad andare su itunes store, funzionalità genius, eccetera. Senza menzionare l’app store, come a dire “vedi quante belle applicazioni? da te non funzionano”.
Conoscendo la “mamma” da alcuni anni non mi meraviglio di certo, in quanto questa è l’ennesima dimostrazione di arroganza non sostanziata da lungimiranza da parte di Apple, che probabilmente lasciando le porte aperte otterrebbe più vantaggi che svantaggi.
Non le posso però neppure dare troppo torto, che sta tutelando i suoi interessi facendo del lock-in l’arma principale (come qualsiasi software house, in fin dei conti. Tra un pò però potrebbero quasi quasi cambiarsi nome in Applesoft).
@ Fuocotecnico:
1. Le cose si chiedono non si pretendono coi trucchetti soprattuti da un concorrente.
2. Apple cerca di vendere l’iphone/ipod non il pre
3. iTunes scarica le traccie senza DRM in una cartella. Il software di Palm puo’ benissimo accedere a quella cartella e caricare la musica
4. La parte dell’arrogante la fa Palm non apple.
5. Se fossi un utente palm, mi starebbe sulle palle dove utilizzare 2 software per fare un sync completo.
@ mirkojax:
1. Peccato che la Apple sia de facto anche creatrice di sistemi operativi in cui, di nuovo de facto, impone il suo gestore musicale che è iTunes, e la sua apertura verso terzi sia pari a zero. Se io sul mio iMac di casa volessi il Pre? Non mi sembra che la Microsoft abbia intentato cause legali per modifiche al suo Media Player.
2. Iphone/ipod che guarda caso generano revenue milionarie grazie alle fee sulle applicazioni dell’app store. Apple è leader sul suo segmento, ha forse paura che il Pre le possa togliere una significativa quota di mercato perchè si connette a un suo lettore musicale, peraltro massicciamente votato al “push” dell’utente verso iTunes Store?
3. Non fa una piega, salvo se io sono un utente Mac e uso iTunes per le cose di tutti i giorni. Vuol forse dire che se compro un Mac la semplicità è VINCOLATA solo e solamente a comprare altri prodotti Apple?
4. Vedi la 3, il mio punto è quello.
5. Sono d’accordo con te. Non toglie il fatto che se tutto ciò che fa il software è andare a sincronizzar musica, non mi sembra una grossa minaccia da affrontare con l’accetta come Apple è solita fare.
@ fuocotecnico
Esatto ! E’ proprio tutto quì il nocciolo della questione! Itunes fa parte integrante di osx quindi se voglio usare il Palm con osx mi deve dare la possibilità di sfruttare tutte le potenzialità del sistema operativo!
Se per ipotesi un domani la apple cominciasse a produrre fotocamere digitali , secondo la sua linea aziendale , improvvisamente negherebbe la compatibilità di gestione di tutte le marche concorrenti (canon , nikon ecc.) con programmi come iphoto ecc. SAREBBE ASSURDO!!
Quindi la apple in questo caso stà sbagliando di grosso nei confronti di palm o successivi…!!
@ mrumru:
Vero. Per questo Apple perderá la battaglia. Per molto meno microsoft prende multe milionarie dall’antitrust