Ora che è uscito ZiPhone, utilizzare un iPhone con gli operatori italiani è semplice e immediato mentre solo pochi giorni fa tutti andavano ancora a caccia di una particolare xxx-sim, la TurboSim di Bladox.
Vi sarete sicuramente accorti, navigando nel web, che esistono una miriade di sim per sbloccare gli iPhone 1.1.2ootb che ora, dato il rilascio di ZiPhone non servono più. La TurboSim, prodotta da Bladox, è stata per mesi l’oggetto del desiderio degli iPhoner.
Questa scheda, presente da anni nel listino di questa sconosciuta azienda della Repubblica Ceca, è la capostipite di tutte le schede per lo sblocco di iPhone oggi in commercio. Nacque, alla fine degli anni ’90, come scheda da accorpare alle prime sim telefoniche (per intenderci quelle da 8k o 16k, nell’era post TACS) in modo da avere più memoria per messaggi, rubrica e, se abili nella programmazione, per creare applicazioni dedicate per il proprio cellulare.
Con l’avvento di iPhone, gli hacker hanno saputo sfruttarla per ingannare il software di Apple in modo da fare credere al telefono di essere attivato regolarmente. Questo ha fatto sì che ci fosse una inaudita impennata delle vendite tale da non essere gestibile per questa impresa Ceca che si è ritrovata con migliaia di ordini senza la capacità produttiva necessaria. Per questo motivo, il negozio on-line del loro sito web apre a sorpresa: è dunque molto difficile riuscire ad acquistare il prodotto e si deve purtroppo ricorrere a rivenditori che speculano parecchio sul prezzo di questo oggetto.
Vediamo ora le caratteristiche: la riconoscete perché è nera e marchiata Bladox. Inoltre è riconoscibile in quanto ha il chip più grande sul mercato. Quindi è quella che necessita un taglio maggiore della vostra scheda sim. Allora perché questa scheda era così ricercata? Semplice, è l’unica che può essere ri-programmata. Con questo si intende che, mentre le altre sono stampi programmati per la 1.1.2, questa scheda può essere adeguata a un futuro iPhone (sono supposizioni, ma è lecito pensare che sia possibile). Ecco perché era così ricercata ed è per questo che è la più famosa. Fate attenzione se non acquistate dal produttore: spesso vi viene venduta al prezzo di una TurboSim una sim fabbricata in Cina e non riprogrammabile. Controllate bene che ci sia il marchio e la confezione sia quella proposta in foto.
Per potere essere utilizzata,la TurboSim ha bisogno di essere programmata. Questo non è il luogo per spiegarvi come fare, sappiate che è un procedimento molto semplice, 1-2 minuti, che viene fatto direttamente da iPhone. Se eravate fortunati, e trovavate lo store aperto, le potevate acquistare direttamente da Bladox alla cifra di 59 Euro più spedizione. Trovandosi in Europa, la normale raccomandata arrivava nel giro di 7-10 giorni lavorativi, se invece eravate più impazienti o volevate maggiore sicurezza era disponibile la spedizione tramite corriere espresso.
Ora questo mondo delle xxx-sim ci sembra parecchio lontano ma non sappiamo quali protezioni Apple implementerà nei prossimi firmware. Se la avevate acquistata, tenetevela stretta… potrebbe tornare molto utile!
1 commento su “TurboSim di Bladox per sbloccare iPhone: la fine di un piccolo mito?”