Sabato scorso Deutsch Telecom ha fatto sapere in un comunicato che 70.000 utenti hanno sottoscritto un nuovo contratto con l’acquisto di un iPhone nelle prime undici settimane di vendita del telefono di Apple. Lo smartphone ha stabilito un nuovo record diventando il telefono più venduto in assoluto dal carrier T-Mobile, l’operatore mobile (controllato da Deutsch Telecom) partner di Apple per la distribuzione di iPhone in Germania. Tuttavia i numeri non sono buoni, soprattutto se confrontati con quelli di Francia e Inghilterra, dove 70.000 unità sono state vendute nel giro di poche settimane. Mentre i tedeschi snobbano lo smartphone (e come biasimarli con i prezzi imposti in Germania?), dall’altra parte dell’oceano sembra che qualcosa si stia muovendo per l’arrivo del melafonino in Canada.
Rogers Wireless, il maggiore operatore di telefonia mobile del paese della foglia d’acero, sta rinnovando la propria offerta tariffaria per adeguarla alle necessità di dispositivi come l’iPhone. Secondo gli ultimi rumors il carrier si accinge ad offrire un Communicate Package che prevede una tariffa mensile flat per l’accesso ad internet ed altri servizi accessori. I nuovi piani telefonici offerti da Rogers lasciano supporre l’intenzione di importare l’iPhone da oltre confine anche per le similitudini con i piani offerti negli USA da AT&T.
Proprio in questi giorni qualcuno aveva fatto notare l’incongruenza fra i numeri dichiarati da Apple nell’ultimo report finanziario (3,7 mln. di iPhone venduti) e quelli dichiarati da AT&T e dagli altri operatori ufficiali in giro per il mondo (2,4 mln di nuovi clienti iPhone). La discrepanza sarebbe dovuta a tutti gli iPhone comprati e rivenduti per essere sbloccati, sia in America che all’estero. In Canada, del resto, l’iPhone sembra già essere arrivato, vista la quantità di telefonini sbloccati che girerebbero nel paese. Anche in Europa l’iPhone è arrivato dove ancora non dovrebbe trovarsi. Non è più una rarità trovare qualcuno che sfoggi un Mattoncino D’Oro nei locali di Roma, Madrid o Lisbona e tempo fa addirittura il principe e la principessa d’Olanda sono stati beccati ad acquistare il telefono nell’Apple Store di New York.
Il Principe e la Principessa d’Olanda nell’Apple Store della 5th Ave.
La ragione di questo contrabbando è una soltanto: tutti vogliono l’iPhone e non hanno certo intenzione di attendere i tempi lunghissimi richiesti dall’importazione “legale”, causati soprattutto dalle estenuanti trattative che ogni volta si protraggono per mesi fra Apple e i carrier destinati alla distribuzione del telefonino in questo o quel paese estero. Per far luce su questa realtà sommersa i ragazzi di TUAW hanno avuto una brillante idea e hanno chiesto a tutti i lettori internazionali di inviare una foto che li ritragga con il proprio iPhone, magari includendo un qualche segno di riconoscimento del paese in cui si trovano. Che aspettate? Prendete l’iPhone che vostro cugino vi ha portato da New York (e che prontamente avete sbloccato con la AnySim) e correte in Piazza dei Miracoli, in Piazza Duomo, in Piazza della Signoria, ai Fori Imperiali o dove volete voi e dimostrate a Steve che non ce la facciamo davvero più ad aspettare un accordo con Tim! iPhone, hic et nunc!
1 commento su “iPhone: la delusione tedesca, l’attesa in Canada, i telefoni scomparsi”