Continuano a sprecarsi le classifiche sulle migliori creazioni del 2007.
Questa volta ci pensa David Pogue, articolista del New York Times, grande fan del mondo Apple, a chiedersi quale sia la “funzione dell’anno 2007“.
Vista la sua passione per il mondo della Mela, nessuno si stupisce che Pogue consideri l’iPhone il prodotto più innovativo dell’anno ormai volato via.
Ma il giornalista questa volta desidera focalizzare l’attenzione su un aspetto che tutti hanno messo in secondo piano: le “funzioni” innovative introdotte nei dispositivi e non i dispositivi che le includono.
Secondo quanto afferma l’articolista statunitense, è Visual Voicemail, una delle funzioni di spicco del telefonino di Cupertino, la vera caratteristica che ha segnato il 2007.
Chi non ha mai avuto tra le mani un iPhone si chiederà cosa possa fare mai questa Visual VoiceMail?
Orbene, questa nuova funzione introdotta dall’iPhone aggiunge una funzione visiva alla segreteria telefonica del telefonino e consente agli utenti di scegliere quale messaggio riascoltare, con un notevole risparmio di tempo e di costi rispetto alle segreterie telefoniche tradizionali esclusivamente “vocali”.
Negli ultimi mesi questa funzione è stata così apprezzata che, dopo essere stata introdotta da AT&T con l’iPhone, è subito stata ripresa anche da Callwave con la Mobile Visual VoiceMail e dalla SimulSays di SimulScribe per BlackBerry e piattaforme Windows Mobile.
Di certo qui in Italia è difficile riuscire ad immaginare come operi una funzione così. Sarebbe necessario non solo avere tra le mani un iPhone “fiammante”, ma anche usufruire di servizi operatore-integrati.
Resta il fatto che sapere che esista una caratteristica così tanto innovativa, ci fa convincere ancora una volta di più della bontà del nostro amato (futuro) iPhone.
Ora però ci chiediamo (e vi chiediamo): al di là della classifica di Pogue, qual è secondo voi la funzione più innovativa introdotta dalla Apple nel 2007?
[via | Tuaw]