La presentazione di iPhone OS 3.0 che si è tenuta a Cupertino martedì scorso non è piaciuta solamente agli utenti del melafonino. Anche gli investitori hanno mostrato di apprezzare le novità introdotte da Scott Forstall e Greg Jowsiak nel modo a loro più consono: comprando. AAPL nella giornata di ieri ha chiuso in crescita a 101,52$, tornando finalmente a superare la soglia cosiddetta “psicologica” dei 100$.
Saranno state le novità di iPhone OS 3.0, o il sentore che questo aggiornamento darà del gran filo da torcere al Palm Pre (smartphone ancora non disponibile ma già da molti considerato l’unico vero iPhone killer su piazza), fatto sta che gli investitori, almeno per una volta, sembrano aver deciso di rispondere in maniera sensata alle notizie giunte da Cupertino.
E’ interessante notare che per la prima volta l’assenza di Steve Jobs, incredibile a dirsi, non ha trovato spazio nelle analisi e nelle discussioni post-evento.
Fin dallo scorso autunno AAPL è rimasto stabile fra gli 80 e 90$ dopo mesi di passione durante i quali le condizioni di salute di Jobs e finte notizie e successive smentite sulla medesima questione erano riuscite a destabilizzare il titolo a più riprese.
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Da un lato anche io sono stupito, per quanto riguarda l’assenza di Jobs… Un bel passo avanti! Dall’altro penso che siano stati effettivamente soddisfatti degli annunci di Apple di martedì… Dopo il Keynote di gennaio il titolo aveva subito l’effetto diametralmente opposto: un po’ per l’assenza di Jobs, un po’ perché era l’ultimo anno di Apple al MacWorld, un po’ per gli annunci che non rispecchiavano molto le aspettative…
secondo me apple ha fatto i conti giusti. prima era steve che rappresentava tutto, ora è ogni singolo responsabile che mostra i vari lati, le varie facce e le varie novità di apple. la soglia dei 100 è la giusta conseguenza a tale dimostrazione