Importanti novità si affacciano all’ombra dell’iPhone.
Secondo quanto riportato da ArsTechnica, sul finire di questa settimana (forse già domani!) sarà rilasciato il software di sblocco dell’iPhone (noto come anySIM) in licenza open source (GPL).
Gli sviluppatori si sono detti disponibili all’apertura del codice per garantire e offrire un prodotto in grado di modellarsi più velocemente (e meglio) rispetto alle nuove versioni di firmware rilsciate da Apple.
Una licenza di questo tipo consentirà infatti a chiunque di avere a disposizione il codice sorgente del software e di modificarne la complessità (e la funzionalità) in tempi più brevi di quanto non possa fare le mente di un singolo sviluppatore.
La data ufficiale prevista da iPhone Alley per il rilascio del software in versione open è stimata per domani, venerdì 7 dicembre.
L’idea di offrire questo software in versione open source è a dir poco grandiosa, non foss’altro per i benefici che ne deriverebbero per gli utenti desiderosi di effettuare lo sblocco del terminale. Basterebbero così pochi giorni rispetto al rilascio di un nuovo firmware per poter effettuare un nuovo sblocco dell’iPhone.
L’unico rischio in questo caso è che sviluppatori rivali o potenzialmente interessati al fallimento del progetto introducano dei codici maligni in anySIM.
Fortunatamente, tra i potenziali hacker e la certezza sicura di un iPhone inutilizzabile, ha vinto il fronte “open” e anySIM da domani diventerà accessibile a qualsivoglia sviluppatore a partire dalla pagina ufficiale del progetto che troverete a questo indirizzo.