Macworld 2009: iWork e iMovie diventeranno web-applications?

Mancano davvero pochi giorni all’ultimo Macworld di Apple, ma i rumors, ormai parte integrante di qualunque evento collegato alla mela, non smettono di susseguirsi, stuzzicando le nostre aspettative per questo attesissimo evento.

A quanto pare Apple starebbe progettando di rendere la sua suite iWork (Pages, Numbers e Keynote) una applicazione web, probabilmente collegata (o inserita) nel pacchetto di MobileMe. iWork, per chi non lo conoscesse, è il pacchetto di applicativi per l’ufficio proposto da Apple e, come è logico aspettarsi, fa della semplicità e dell’usabilità le sue armi vincenti; Pages è a metà strada tra un software di impaginazione grafica e uno di videoscrittura, Keynote è il software per le presentazioni (utilizzato dallo stesso Jobs durante i suoi Keynote) e Numbers, l’ultimo arrivato, è il programma per i fogli di calcolo.

Secondo AppleInsider, a Cupertino avrebbero deciso di utilizzare il framework SproutCore per la conversione di iWork in una web-application; SproutCore sarebbe già stato utilizzato per la realizzazione dei servizi di MobileMe e un’eventuale integrazione di iWork non sembrerebbe così improbabile.

A rafforzare il rumor ci pensa Computerworld, in un articolo in cui si ipotizza non solo la conversione di iWork, ma anche di iMovie in una applicazione web; per il sito le due realtà sarebbero fortemente collegate. iMovie, nella sua veste di web-application, sarebbe orientato ai video per il web e Youtube, e permetterà un’agevole esportazione dei filmati per iPhone e iPod Touch, così da potersi rivolgere ad un’utenza più ampia possibile (ovvero gli utenti Windows). Se anche iWork seguisse la stessa sorte, tutti gli applicativi sarebbero interconnessi tra di loro come già accade per le versioni desktop: i filmati di iMovie potrebbero essere importati nelle presentazioni di Keynote, e i contatti di Mobile Me utilizzati in qualunque documento di iWork.

Certo, pensare che Apple riesca a convertire applicazioni così complesse in applicazioni web senza perdere nulla in funzionalità o temi ed effetti ci sembra poco probabile; forse è più lecito aspettarsi una forma più elementare di questi applicativi che permettano, ad esempio, qualche modifica sui documenti generati dalle applicazioni desktop. Voi cosa ne pensate?

[Via|9to5mac]

8 commenti su “Macworld 2009: iWork e iMovie diventeranno web-applications?”

  1. Io sono un conntento utilizatore della versione trial (che tra poco diventera definitiva, comprero il pacchetto al mediaword); secondo me la apple crera versioni lite di pages, keynote e numebers da utillazare o in browser, ma manterrà cmq le versioni correnti che si potranno, però, interfacciare con le altre on-line. E nn credo che quelle odierne vengano sotituite dalla versioni on-line perche ci sono troppe funzioni da poterle usare da remoto

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  2. web app significa anche iphone! io lo vedo uno scenario realistico (in fondo google lo fa giá) che comunque prima o poi si realizzerà, sia per dare nuova vita a mobile me sia perché la Apple si sta orientando sempre più verso il web.

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  3. Quoto con quanto detto sopra: sarebbe un ottimo modo per “spingere” mobile me, comunque anch’io credo che saranno versioni “leggere” non ce la vedo un’applicazione on-line che fa modifiche a filmati HD come iMovie..

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  4. semplicemente fantastico!!! Sarebbe una vera novità, molto interessante, che potrebbe portare molte più persone sia verso mobile me, sia verso l’uso della suite di apple che, nulla togliendo alle web apps di google, sarebbe sicuramente molto più funzionale e mac oriented. Si immagini anche la possibilità delle funzionalità push sia su desktop che su iphone applicate anche alle web apps…

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  5. Penso che Apple con una mossa del genere voglia ricalcare le orme di Google Docs e Photoshop Express.
    E’ un po’ presto per ottenere applicazioni full, quindi anche secondo me all’inizio saranno solo versioni Lite. Forse riscrivere da zero potrebbe anche essere meno faticoso di un porting….
    Però guardando certi servizi esistenti, come Aviary o Picnic, direi che l’obiettivo di web application avanzate full optional non sia poi così lontana…

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  6. @Antonio
    E’ una cosa risaputa: fa parte del pacchetto iTunes, era scritto in una nota dell’aggiornamento che l’ha introdotto ed è anche scritto qui: http://www.apple.com/mobileme/setup/pc/
    Tranquillo, è solo un pannello di controllo come c’è su Mac, non stai pagando per un servizio che non hai (questo sì che sarebbe il colmo) :-)

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