L’iPhone 16 sarà il nuovo top di gamma di questo 2024 di stampo Apple, un dispositivo che apporterà qualche interessante modifica, ma non sarà sicuramente il modello più rivoluzionario degli ultimi tempi.
Le ultime informazioni sulla nuova famiglia di top di gamma di stampo Apple arrivano dall’analista Jeff Pu. All’interno di una nota di ricerca condivisa con la società di investimento Haitong International Securities, Pu ha evidenziato come sia l’iPhone 16 che l’iPhone 16 Plus avranno entrambi 8 GB di RAM, in aumento rispetto ai 6 GB di RAM di iPhone 15 e iPhone 15 Plus.
Tutti i modelli di iPhone 16 con 8GB di RAM
Per quanto riguarda invece l’ultimo modem di Qualcomm, questo dovrebbe appartenere solo ai modelli Pro. Tutti i modelli di iPhone 16, a detta di Pu, conteranno sugli 8GB di RAM e questo servirà sicuramente a migliorare le prestazioni per quanto riguarda il multitasking. Sappiamo come attualmente gli iPhone 15 Pro e Pro Max siano già equipaggiati con 8GB di RAM, qui poi la differenza la farà il modem. Altro aspetto evidenziato da Jeff Pu sugli iPhone 16 e iPhone 16 Plus è il supporto al Wi-Fi 6E, che funziona con la banda a 6 GHz. Sappiamo come questo Wi-Fi 6E sia attualmente presente solo sui modelli Pro di iPhone 15.
Si punterà quindi su una maggiore RAM per i modelli base dei prossimi iPhone, ci sarà una rete più performante, mentre lato modem si dovrebbe continuare ad affidarsi allo Snapdragon X70 presente in tutti i modelli della gamma iPhone 15. La differenza invece si potrà notare, in questi casi, con l’iPhone 16 Pro e l’iPhone 16 Pro Max, infatti secondo Jeff Pu tali top di gamma potranno contare sul modem Snapdragon X75 di Qualcomm. Questa differenziazione del modem tra i modelli standard e Pro rappresenterebbe un cambio di strategia per Apple.
Niente modem Apple, spazio allo Snapdragon X75
I punti di forza dello Snapdragon X75 non sono pochi, infatti si ritrova con progressi tecnologici per velocità di download e upload 5G più elevate rispetto all’X70. Il ricetrasmettitore 5G mmWave e sub-6GHz combinato nel modem occupa il 25% in meno di spazio sul circuito stampato e consuma fino al 20% in meno di energia. Tale modem inoltra supporta anche l’ultimo standard “5G Advanced” che includerà miglioramenti dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico per migliorare le prestazioni del 5G. Questo tipo di connettività con molta probabilità apparterrà solo ai modelli Pro. Non ci sarà invece ancora spazio per il modem di stampo Apple, bisogna qui attendere il prossimo anno o addirittura quello successivo. Staremo a vedere.