Sono settimane in cui iniziano ad emergere notizie sulla prossima generazione di top di gamma di stampo Apple e più nel dettaglio è l’iPhone 15 ad essere al centro dell’attenzione.
Sappiamo come l’idea di Apple sia quella di poter puntare su dispositivi sempre più performanti dal punto di vista tecnologico, ma il reale stravolgimento tra un dispositivo e l’altro richiede un bel po’ di tempo.
Apple si affida ancora a Qualcomm per i modem 5G
Proprio per questo non bisogna attendersi nulla di rivoluzionario per quanto riguarda l’iPhone 15, con un modello base che con molta probabilità sarà simile all’attuale iPhone 14 Pro, come insomma accaduto con l’iPhone 14. Si dovrebbe seguire sempre tale schema, con qualche novità di rilievo che riguarderà proprio l’iPhone 15 Pro, anche se si parla di un modello ancora più performante che potrebbe avere il nome di iPhone 15 Ultra.
Quasi certamente però questa nuova generazione di iPhone si ritroverà a puntare sempre su modem 5G di Qualcomm. La notizia arriva direttamente da Bloomberg, sempre aggiornato sulle novità di casa Apple, che ha chiarito come non ci siano i presupposti per affidarsi solo ad una piccola parte di modem provenienti dalla società di San Diego. Si pensava ad un’azienda di Cupertino più indipendente da questo punto di vista, utilizzando quindi modem di propria produzione, ma la situazione è ben diversa rispetto a quanto previsto.
Ci vorranno ancora un po’ di anni per assistere a modem 5G di Apple
Come qualcuno ricorderà Apple aveva deciso di acquisire Intel, proprio per iniziare a sviluppare chip modem di proprietà ed evitare di essere troppo dipendente da Qualcomm. Addirittura si pensava che entro il 2023 potessero essere realizzati dispositivi solo ed esclusivamente con modem 5G di proprietà, ma questa sorta di sogno non potrà avverarsi ed Apple dovrà affidarsi nuovamente a Qualcomm. Attenzione però, l’idea dell’azienda di Cupertino è di continuare a sviluppare questo suo progetto legato ai modem 5G, ciò significa che non c’è alcun fallimento all’orizzonte, ma solo un ritardo nella tabella di marcia.
Il progetto finale resta di poter continuare a sviluppare questi modem 5G ed abbinarli ai suoi processori, dove ormai invece ha raggiunto la massima indipendenza. Per questo si sta insediando prepotentemente a San Diego dove ha intenzione di realizzare un nuovo hub per lo sviluppo hardware e software.
Ci vuole quindi un po’ di tempo, ma Apple non vuole abbandonare l’idea di realizzare dei propri modem 5G. Probabilmente bisognerà attendere ancora tre anni, arrivare quindi al 2025 per riuscire a realizzare un modem 5G che possa essere integrato nei nuovi iPhone. Per ora la famiglia di iPhone 15 continuerà a contare sui prodotti di stampo Qualcomm.