Perché gli utenti Mac trovano particolarmente utile utilizzare i servizi VPN sui loro computer?

Mai come in questo periodo storico la nostra vita quotidiana è legata in maniera così indissolubile alla tecnologia. In particolar modo, le nostre possibilità sarebbero decisamente limitate senza poter accedere liberamente a internet e al web. Svolgiamo ogni ora tante di quelle operazioni sul web che ormai non ce ne rendiamo quasi più conto. Quando siamo a lavoro, in ufficio così come in smartworking, nel momento in cui ci occupiamo delle faccende della nostra vita quotidiana, per fare acquisti o pagare le utenze domestiche, finanche al momento in cui ci rilassiamo guardando un film o una partita con gli amici.

Tutte attività che fino a poche decine di anni fa erano legate a una dimensione completamente diversa, ma che con la rivoluzione di internet hanno stravolto i modelli a cui eravamo abituati. Connessioni sempre veloci e performanti, dispositivi come personal computer e smartphone che si sono evoluti a tal punto da permetterci di uscire dalla costrizione della dimensione domestica e darci la possibilità di essere connessi al web in qualsiasi luogo e in qualsiasi momento. Tutto quello che prima poteva sembrare solo un disegno futuristico, adesso è realtà: la dimensione temporale si è accorciata, abituandoci a ragionare in tempo reale.

L’importanza del tema della sicurezza online

La possibilità di poter condividere in tempo reale milioni di informazioni, porta con sé anche un problema di sicurezza dei dati. Chi utilizza un Mac sa che rispetto ai personal computer è più al sicuro dagli attacchi di gran parte dei virus online. Allo stesso tempo non dovrebbe rinunciare a munirsi di una VPN Mac, per potersi dire davvero protetto da chi tenta, per fini criminosi o per poter utilizzare illecitamente dati e informazioni, di risalire all’indirizzo IP o di entrare in possesso della cronologia di navigazione.

Come funziona una VPN e perché chi utilizza Mac dovrebbe utilizzarne una

Quando il Mac è connesso a internet, invia e riceve costantemente informazioni da e verso l’esterno. Una VPN riesce a crittografare questo traffico dati: con questa conversione rende le nostre informazioni illeggibili all’esterno. Inoltre, veicolando il traffico attraverso server virtuali che ne mascherano l’origine, nasconde il nostro indirizzo IP rendendo impossibile la geolocalizzazione.

Grazie a queste caratteristiche e funzionalità, il Mac può contare su un ulteriore livello di sicurezza, che lo mette al riparo da tutte quelle minacce che è possibile incontrare quando si svolgono quelle attività online che ormai sono di uso quotidiano, ma che possono nascondere pericolose insidie per la sicurezza dei dati e della privacy.

I vantaggi di utilizzare una VPN con il Mac 

Uno dei vantaggi più importanti, oltre all’impossibilità di leggere le nostre informazioni dall’esterno, è proprio quello che permette a un Mac collegato in rete con una rete privata virtuale, di nascondere la propria geolocalizzazione quando il dispositivo è in uso in quel momento. Una caratteristica che si rivela fondamentale quando si viaggia all’estero, per esempio in quelle nazioni in cui c’è un accesso limitato a internet. Con una VPN, invece, possiamo continuare a navigare come se ci si trovasse in un paese senza restrizioni: nessun problema di accesso a social network, piattaforme di audio e video streaming, home banking.

 

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