Gli iPhone entry-level non avranno più gli ultimi chip Apple

Era già stata diffusa l’indiscrezione secondo cui dai prossimi modelli di iPhone, Apple avrebbe dato la possibilità solo ai modelli Pro di poter contare sui chip di ultima generazione, ora un’ulteriore conferma arriva dal solito Ming-Chi Kuo.

L’analista esperto del mondo Apple ha evidenziato come in realtà la nuova strategia dell’azienda di Cupertino, anche per quel che riguarda gli iPhone futuri, sia molto chiara, ossia gli iPhone entry-level e quelli di fascia media non avranno più gli ultimi chip Apple.

processore A15

La nuova strategia di Apple per gli iPhone entry-level

Come sappiamo i prossimi iPhone 14 arriveranno a settembre e porteranno con sé anche novità importanti lato hardware, ma come detto proprio da Kuo, l’azienda di Cupertino provvederà a puntare sul chip di ultima generazione, l’A16, solo ed esclusivamente per i modelli Pro. Per quanto riguarda invece gli iPhone entry-level, qui si continuerà ad utilizzare il processore dello scorso anno l’A15. Nel suo ultimo report quindi Ming-Chi Kuo ha voluto confermare tutte queste teorie riguardanti i prossimi top di gamma di Apple, sottolineando come questa nuova strategia sarà utilizzata anche per gli iPhone del futuro.

Tutti i prossimi modelli Pro e Pro Max potranno contare su l’ultimo processore di stampo Apple, mentre gli iPhone entry-level si ritroveranno con il chip dei modelli dell’anno precedente. Per quanto riguarda quest’anno, Apple dovrebbe annunciare quattro nuovi smartphone, previsti come sempre entro l’autunno. Si parla infatti di iPhone 14, iPhone 14 Max, iPhone 14 Pro e iPhone 14 Pro Max.

Come cambieranno i prossimi iPhone lato hardware

I due modelli standard, anche secondo a quanto riportato da Ming-Chi Kuo, dovrebbero mantenere lo stesso design degli iPhone 13 e con aggiornamenti hardware minimi, mentre sarà la gamma Pro a cambiare maggiormente. In quest’ultimo caso infatti si parla di un nuovo design, con il Notch che dovrebbe sparire in favore di un foro a pillola e ci saranno importanti miglioramenti sia in termini di processore che di fotocamera. Sui modelli standard potrebbero però esserci 6 GB di RAM rispetto ai 4 GB dei modelli attuali.

Questo tipo di schema, se così lo possiamo definire, era stato utilizzato da Apple anche nel 2017, quando lanciò l’iPhone X completamente rinnovato nel design e con qualche importante miglioria tecnica, ma diede vita anche all’iPhone 8 ed 8 Plus con invece design uguale ai modelli precedenti e meno novità lato hardware. Ora c’è questa volontà da parte dell’azienda di Cupertino di differenziare maggiormente gli iPhone entry-level da quelli Pro, non solo dal punto di vista estetico, ma soprattutto da quello hardware. Staremo a vedere se sarà effettivamente così.

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