Il mercato smartwatch continua a vedere l’Apple Watch come protagonista assoluto, con Apple che sembra non poter avere rivali in questo settore, ma dando un’occhiata al mondo premium in realtà non c’è questo stesso predominio.
Come sempre sono stati i ricercatori di Counterpoint Research ad approfondire la questione relativa al mercato smartwatch, fornendo maggiori dettagli per gli Apple Watch dell’azienda di Cupertino.
Apple Watch continua a dominare il mercato smartwatch
Partendo però da un punto di vista più generico, è stato notato come nell’ultimo anno ci sia stata una crescita di rilievo per quanto riguarda le spedizioni degli smartwatch. Il confronto è stato fatto nei rispetto allo scorso anno, riuscendo a far registrare un più 13% nel campo delle spedizioni smartwatch per il mercato globale. Questo segno positivo è avvenuto anche in un momento in cui c’erano non pochi problemi legati alla carenza dei componenti, senza trascurare poi all’aumento dell’inflazione.
In Europa la crescita è più lenta, probabilmente anche dovuta alla guerra in Ucraina ed all’incertezza economica che ne deriva. Sta di fatto che, a livello globale, la vendita degli smartwatch è notevolmente aumentata con l’Apple Watch che occupa una fetta abbastanza ampia, raggiungendo infatti in questi mesi una quota mercato del 36,1%, mentre al secondo posto c’è Samsung con appena il 10,1%. Andando più nello specifico, le vendite degli Apple Watch sono aumentate del 14% rispetto al primo trimestre del 2021 e questa tendenza a quanto pare continuerà per tutto il 2022, soprattutto tra le giovani generazioni. Non è da sottovalutare la crescita esponenziale di Xiaomi anno su anno, con un +69%.
Apple Watch non è primo nel mercato premium
La concorrenza inizia quindi ad essere più agguerrita anche nel settore smartwatch, quello in cui però Apple ha ancora un primato che sembra essere al momento imbattibile. Le cose però cambiano quando si parla della fascia premium, ossia di quegli smartwatch che si ritrovano ad avere un costo superiore ai 500 dollari. In questo settore ad avere la meglio è Garmin, grazie a smartwatch super tecnologici che permettono di approfondire al massimo tutti i parametri che riguardano una determinata attività fisica.
Basti pensare alla possibilità, ad esempio per gli escursionisti ed appassionati di campeggio, di poter puntare sulla mappatura TOPO e la ricarica solare che può prolungare la durata della batteria fino a 56 giorni. La gamma degli smartwatch Garmin garantisce tecnologie piuttosto sofisticate, come non menzionare, per quanto riguarda l’immersione, il monitoraggio dell’aria rimanente per chi lo indossa. Qui l’Apple Watch non è ancora in grado di competere, ma intanto è il re indiscusso del mercato globale smartwatch.