In queste ultime ore Apple ha rilasciato la beta 3 di iOS 15.2 con alcune novità considerate minori, anche se è possibile scovarne ancora delle altre nelle prossime ore.
Questa nuova beta ideata come sempre per gli sviluppatori ha come obiettivo principale di apportare miglioramenti al sistema operativo dell’azienda di Cupertino, seppur non manca qualche novità.
Novità minori con la beta 3 di iOS 15.2
Il primo concetto da tener ben presente è che attualmente saranno solo gli sviluppatori che avranno modo di poter accedere a questo nuovo aggiornamento, per il rilascio pubblico bisognerà attendere ancora un po’. Come sempre si cerca di poter testare al meglio qualche novità evitando che possa portare con sé qualche bug, questa è la motivazione che spinge Apple a diffondere anticipatamente le versioni beta.
Vediamo a questo punto quali possono essere le piccole novità introdotte con questa beta 3 di iOS 15.2. Il primo elemento ad essere stato notato dai vari sviluppatori è la funzione Macro. In realtà con la beta 2 era stato aggiunto un vero e proprio interruttore per la modalità Macro nell’app Fotocamera che riguardava l’iPhone 13 Pro e l’iPhone 13 Pro Max quando la funzione Macro risulta essere disabilitata in Impostazioni. Semplicemente con questa beta 3 di iOS 15.2, Apple ha deciso di modificare la dicitura Macro automatica a Controllo macro. Tale funzione semplicemente mostra il controllo della fotocamera per passare automaticamente all’obiettivo con ultra-grandangolo per acquisire foto e video in macro.
In attesa di aggiornamenti migliori
Un semplice cambio di dicitura per tale funzione arrivata con la beta 3 di iOS 15.2, ma abbiamo sottolineato come si trattassero di novità alquanto futili. Tra queste ritroviamo anche un cambiamento minimo in Promemoria, qui stando alle note di rilascio pubblicate da Apple, i tag dei promemoria possono essere rinominati ed eliminati in blocco nell’app Promemoria.
Infine è stato notato come con questa beta 3 di iOS 15.2 ci sia all’interno delle sezioni Cellulare e WiFi delle Impostazioni, un chiarimento riguardante lo scopo della funzione iCloud Private Relay. Il toggle, che precedentemente era stato definito “iCloud Private Relay”, ora è stato semplicemente denominato in “Limita tracciamento indirizzo IP” (per ora tale dicitura risulta essere in inglese anche nel nostro Paese) per far comprendere in maniera molto più chiara cosa succede quando viene attivato.
Nulla quindi di assolutamente stravolgente, ma con l’arrivo della beta 3 di iOS 15.2 risulta essere piuttosto chiaro come si stia per arrivare ad un rilascio definitivo della nuova release di stampo Apple. Non ci resta che attendere ancora un po’ di tempo.