Da qualche settimana è possibile acquistare l’iPhone 13, ma si rumoreggia da tempo sulle qualità che potrà avere il prossimo top di gamma dell’azienda di Cupertino, ossia l’iPhone 14.
Ci sono in rete diverse notizie che già parlano di alcune caratteristiche che potremo assistere su tale top di gamma ed a quanto pare non saranno così entusiasmanti come ci si potesse aspettare.
Non sarà il processore il punto di forza dell’iPhone 14
Apple, in tutti questi anni di iPhone, ha sempre avuto due punti di forza per i suoi device, ossia il sistema operativo ed il processore. Questi due elementi hanno consentito agli iPhone di poter avere qualche marcia in più rispetto alla concorrenza, ma a quanto pare per l’iPhone 14 qualcosa cambierà. Chi si aspetta un dispositivo super potente dovrà ricredersi, questo perché la legge di Moore ha raggiunto il suo limite, il progresso nella tecnologia dei semiconduttori è diventato sempre più difficile.
Questa situazione evidenzia come, a questo punto, anche l’aggiornamento delle prestazioni della gamma Bionic AXX dell’OEM di Cupertino potrebbe rallentare gradualmente, dando a questo punto modo alle aziende concorrenti di riuscire a ridurre il gap c’è stato fino ad ora in tale ambito. Stando ai recenti report il prossimo processore che si ritroverà ad essere utilizzato sull’iPhone 14 sarà l’A16 Bionic che però continuerà ad utilizzare la tecnologia a 5nm di TSMC.
Problemi con la tecnologia a 3nm
Andando più nello specifico, la tecnologia di processo N4P di TSMC risulta essere un leggero aggiornamento del normale processo a 5nm e non essere quindi ai livelli della futura tecnologia a 4nm. Dai rumors emersi nel passato si parlava di processori di prossima generazione targati Apple con la tecnologia del processo a 3 nm, proprio della compagnia taiwanese.
Il punto però è che TSMC aveva effettivamente pensato di riuscire a rilasciare sul mercato la tecnologia a 3 nm nella seconda metà del 2022, ma ha riscontrato delle problematiche che le impediscono di poter rispettare tali tempistiche. Ecco che si arriva al dunque, ossia all’impossibilità di assistere alla prossima famiglia di iPhone 14 con un processore di altissima potenza,ma ci si dovrà accontentare di un leggerissimo miglioramento del modello attualmente montato sull’iPhone 13.
Quest’aspetto dovrà quindi essere poi sopperito da un netto upgrade di altre caratteristiche, come ad esempio il design e soprattutto la fotocamera. Non potendo più ambire sull’esclusività di un processore ad altissimi livelli, non resta ad Apple che puntare su un’estetica molto più accattivante e consentire un comparto fotografico che sia al di sopra della media. Staremo a vedere.