Non è un’anomalia per Apple subire in questo secondo trimestre dell’anno una perdita di quote mercato nel settore smartphone.
Come sappiamo a settembre ci sarà la presentazione della nuova famiglia di iPhone 13 e tanti utenti, incuriositi dalle novità in arrivo con questo nuovo mondo di flagship, hanno preferito non acquistare altri iPhone.
L’iPhone perde quote di mercato
Inevitabilmente quindi si è arrivati ad una brusca frenata delle quote di mercato da parte di Apple che è arrivata al 13,7% nel secondo trimestre del 2021. Dal punto di vista prettamente storico proprio questo secondo trimestre risulta essere molto più lento, in termini di vendite, per il mondo iPhone, tutti gli appassionati infatti sono ansiosi di scoprire le novità di Apple di settembre.
Stando alla classifica stilata da TrendForce, Apple occupa in questo periodo il quarto posto delle quote di mercato del mondo smartphone, ritrovandosi rispettivamente dietro Xiaomi, OPPO e Samsung. Sono dati però che non preoccupano assolutamente la casa di Cupertino, come visto è il risultato di un cambiamento fisiologico che avviene sul mercato in questo periodo dell’anno, seppur il mercato globale degli smartphone abbia subito un rallentamento totale dovuto alle recenti ondate di casi di Covid-19 che hanno colpito l’India, il Vietnam ed altri paesi del sud-est asiatico.
L’iPhone 13 per risalire la china
C’è stato quindi un trend negativo nel mercato smartphone causato dalla pandemia e non è un caso che la produzione globale di tali device sia diminuita dell’11% rispetto al trimestre precedente. A livello annuale però il mercato smartphone ha subito un aumento di circa il 10%, quindi sicuramente è stato più penalizzante lo scorso anno, quando la pandemia aveva colpito più pesantemente l’Occidente.
In tutto ciò però Apple non sembra aver troppo risentito di questa crisi globale ed anche se attualmente occupa il quarto posto nella classifica delle quote di mercato in campo smartphone, si attesta che con l’arrivo dell’iPhone 13 riuscirà ad acciuffare nuovamente il secondo.
Samsung risulta essere imprendibile, anche se la stessa azienda sudcoreana ha avvertito un calo del 23,5% rispetto alla produzione del trimestre precedente. Sembra alquanto imprendibile da tutti, queste perdite sono ammortizzate dall’incredibile vantaggio accumulato in questi anni nel settore smartphone rispetto alle altre aziende, ma con la crescente concorrenza questo primato potrebbe a lungo andare vacillare. Apple è la prima azienda che vuole approfittare di questi cali, ma il divario è davvero troppo ampio. Ci vorranno anni prima che possa effettivamente impensierire Samsung. Intanto con l’arrivo dell’iPhone 13 si attesta un bell’aumento della quota mercato.