Ci sta riservando più novità del previsto, in questi giorni, il rilascio di iOS 13 beta 2, almeno stando alle informazioni che abbiamo raccolto fino a questo momento. Grazie al punto della situazione di melablog, infatti, possiamo analizzare i primi cinque aspetti che fanno la differenza per iPhone e iPad.
Chiara, dunque, la situazione oggi 23 giugno. Cerchiamo a questo punto di analizzare in modo più dettagliato quanto trapelato nelle ultime ore per coloro che hanno deciso di puntare con decisione su iOS 13 beta 2, se iscritti al programma:
1. Supporto SMB: Ora è possibile connettere iPhone e iPad a NAS domestici, cartelle condivise (anche su Windows!) grazie all’implementazione del protocollo SMB. Nominalmente la feature era presente anche sulla prima Beta, ma la differenza è che ora risulta perfettamente funzionante.
2. Supporto APFS: Ora i dischi formattati in APFS sono accessibili dall’app File di iPhone e iPad.
3. Pausa di Utilizzo: La feature che consente di impostare limitazioni di utilizzo sul proprio dispositivo iOS ora si sincronizza anche con Apple Watch via iCloud.
4. Opzioni Condivisione Safari Quando si condivide una pagina Web di Safari, ora si può scegliere tra Archivio Web, PDF o Automatico.
5. Checklist in Note: Quando si crea elenchi puntati nell’app Note, ora è possibile impostare lo spostamento automatico in fondo delle voci spuntate. In pratica, diventa sempre più un’app di ToDo.
Nelle prossime ore proveremo ad individuare qualche funzione extra che potrebbe fare la differenza per il pubblico italiano intenzionato a testare pregi e difetti di iOS 13 beta 2.