Situazione alquanto particolare per Apple che in quest’ultimo anno aveva annunciato l’arrivo dell’AirPower, la base di ricarica wireless più che chiacchierata, ma che per diversi problemi ha dovuto rimandare. Finalmente però il momento del debutto sul mercato dell’AirPower targato Apple sembra essere arrivato, dopo insomma la sua apparizione sul sito e soprattutto l’acquisizione dei diritti sull’utilizzo del marchio. Proprio quest’ultimo aspetto sembra aver bloccato Apple in questi anni sulla commercializzazione dell’AirPower. Per verificare se il vostro smartphone sia in grado di ricaricarsi senza cavo, è sufficiente collegarsi qui.
Qualcuno aveva pensato a problemi tecnici del dispositivo o a delle difficoltà nel realizzarlo, ma a quanto pare il punto centrale è sempre ruotato sul nome del device che era stato acquisito da un’altra azienda. L’Advanced Access Technologies infatti aveva richiesto la registrazione del marchio AirPower prima di Apple, quindi aveva tutto il diritto di poter dar vita ad un dispositivo con tale nome.
Apple però, prima che il provvedimento da parte dell’azienda ATT fosse portato a termine, è riuscita a controbattere dicendo che questo brand sarebbe stato troppo simile a servizi già garantiti da Apple in questi anni, come AirPlay, AirPods e così via. C’è stata quindi una disputa legale che è proseguita per un po’ di mesi, finché alla fine Apple non ha deciso di acquistare i diritti di AirPlay dall’azienda ATT, concordandosi con quest’ultima con il prezzo e risolvendo le cose nella maniera più rapida possibile.
Se infatti ci fosse stato lo scontro legale, probabilmente Apple avrebbe detto definitivamente addio al marchio AirPower. In queste situazioni l’accordo economico tra le parti sembra essere sempre la soluzione migliore. Dopo questa vittoria, a questo punto dovrebbero mancare davvero pochi giorni alla presentazione della base di ricarica wireless ideata da Apple che sarà chiamata AirPower. Chissà che il tutto non possa avvenire il 25 marzo durante l’evento dell’azienda di Cupertino, ma alcuni pensano già ad un arrivo a sorpresa di tale device.