Sono considerazioni interessanti quelle fatte direttamente dal VP of Advertising Platforms di Apple, Todd Teresi, il quale in questi giorni ha tenuto una sessione di Q&A alla Postback Conference di Seattle con alcuni spunti importanti riguardanti l’App Store ed il modo in cui le applicazioni vengono presentate al pubblico nei risultati di ricerca.
Vediamo a questo punto quanto dichiarato più nello specifico dal diretto interessato, considerando che su alcuni punti è davvero utile ed importante soffermarsi arrivati a meno di due mesi dalla presentazione di iOS 11:
“Gli annunci di ricerca sono stati progettati per far scoprire e mettere in evidenza le app, con benefici sia per gli utenti che per gli sviluppatori
Siamo orgogliosi di assicurare tutti gli sviluppatori sul fatto che, se cerchi un tipo specifico di app, l’algoritmo non avvantaggia solo chi ha investito più soldi. Il vero nucleo è dato dalla pertinenza. Non si entra nemmeno in asta se non si superano prima le nostre barriere di pertinenza degli annunci”.
Insomma, uno stimolo importante quello che si sta provando a dare agli sviluppatori, in attesa di poter toccare con mano una volta per tutte l’aggiornamento del sistema operativo iOS 11. Del resto, Apple da sempre punta sulle app per fare la differenza rispetto agli altri sistemi operativi.