Sta facendo un po’ discutere la notizia dell’iPhone 7 Plus in fiamme ripreso da un utente nei giorni scorsi e pubblicato su Twitter. Alcuni utenti infatti temono di ritrovarsi come coloro che hanno acquistato lo scorso anno il Samsung Galaxy Note 7.
Un timore che però, stando a quanto riferito da Apple nelle ultime ore, non dovrebbe assolutamente appartenere ai possessori dell’iPhone 7 Plus. L’azienda di Cupertino infatti sta ancora indagando sull’accaduto capitato all’utente Brianna Olivas, ma ha voluto rassicurare tutti definendolo un caso isolato, anche se non è stata fornita ancora una spiegazione logica a riguardo.
Ricordiamo come l’iPhone 7 Plus coinvolto in quest’incidente sia stato mandato in assistenza dall’utente in questione perché non si accendeva più. Dopo aver risolto il problema e messo sotto carica per una notte, ecco che dalla scocca posteriore sono emerse scintille e poi delle fiamme.
Questa situazione lascia pensare ad un problema legato alla batteria proprio come accaduto al Samsung Galaxy Note 7, ma la casa di Cupertino non si è espressa ancora a riguardo. E’ chiaro come ormai gli utenti, proprio dopo i fatti del Note 7, siano più sensibili a questioni di questo genere, ma non bisogna creare un caso ogni qual volta si sentono notizie di smartphone in fiamme, soprattutto se sono casi isolati.