Giungono importanti novità in questi giorni per gli utenti Apple che giocano a Pokèmon Go. Niantic, infatti, ha deciso di diramare una comunicazione ufficiale nel tentativo di mettersi una volta per tutte alle spalle il fenomeno che vede parte degli utenti ricorrere ad app di terze parti per accumulare punti in modo scorretto.
L’annuncio non lascia spazio a dubbi e, da questo momento, chi seguirà questa strada rischierà il ban istantaneo dall’app indipendentemente dal fatto che disponga di un iPhone o di un device Android:
“Il tuo account è stato bloccato permanentemente a causa delle violazioni ai Servizi e Termini di Pokémon GO. Ciò include, ma non è limitato a questo: falsificazione della tua posizione, utilizzo di emulatori, utilizzo di software non ufficiale o modificato e/o accesso a client di Pokémon GO o backend in una modalità non autorizzata incluso attraverso l’uso di software di terze parti. Il nostro obiettivo è quello di offrire una esperienza di gioco corretta, divertente e legittima a ciascuno. Continueremo a lavorare con tutti voi per migliorare la qualità del gioco, inclusa l’ottimizzazione continua e la messa a punto del nostro sistema anti-cheat. Se ritieni che il tuo account sia stato bloccato ingiustamente, puoi appellarti a questa chiusura attraverso questo form. Per motivi di privacy, per favore non pubblicare i ricorsi sui social media”.
Staremo a vedere se ci sarà un apposito aggiornamento per Pokèmon Go, oppure se gli sviluppatori decideranno di agire dietro le quinte. Resta il fatto che la nota ufficiale diramata da Niantic in questi giorni non lascia spazio a dubbi per chi ha cercato di fare il furbo durante l’esperienza di gioco con la popolare app.