Le tre case discografiche interessate dalle trattative sono Sony, Universal e Warner. L’unica major che al momento ha fornito il proprio catalogo ad Apple in formato Plus (no DRM, niente FairPlay e qualità audio migliore) è EMI.
I DRM e i sistemi anticopia come il Fair Play, un meccanismo software che impedisce la masterizzazione di contenuti protetti, in questi anni hanno ottenuto solo il duplice risultato negativo di non limitare la pirateria musicale e di porre limiti insensati agli acquirenti onesti. Sempre secondo quanto riportato dal sito francese ElctronLibre la rimozione di queste limitazioni, che le major hanno già concesso alla concorrenza in una chiara mossa anti-Apple, avverrà contemporaneamente sugli iTunes Store di tutto il mondo.Non ci resta che aspettare martedì per scoprire se queste informazioni corrisponderanno a verità.
[via SetteB.IT]
Aspetto con pazienza che iTunes inizi ad offrire contenuti video anche fuori dagli USA, UK e altri pochi paesi. Spero sia il prossimo passo, una volta rimosso il DRM per la musica.
Sarebbe bello, e potrei acquistare legalmente il contenuto che adesso vedo comunque…
E sarebbe pure ora! Con i cd a 21 euro e le tracce AAC con DRM non era più possibile comprare nulla.
occhio che non è che sono proprio sprovviste di DRM, c’è cmq un watermark..