Sbloccare un iPhone senza codice, chiusura totale anche da Eddy Cue

iPhone 6

Da alcuni giorni a questa parte stiamo trattando con insistenza la questione relativa al possibile sblocco di un iPhone senza che sia necessario l’utilizzo dell’apposito codice. Diverse le notizie trapelate in questo senso nelle ultime settimane, ma la costante è sempre la stessa. Da Apple, infatti, giungono costantemente segnali di chiusura sotto questo punto di vista.

Vedere per credere quanto affermato in tal senso dal senior vice president of software and services di Apple, Eddy Cue, che non poteva essere più chiaro nella disputa tra la mela morsicata e l‘FBI:

“In primo luogo, aiutiamo sempre Fbi e polizia, in questo e in molti altri casi. Forniamo tutti i dati che sono in nostro possesso. In questo caso, il problema è che vogliono l’unica cosa che non siamo in grado di dare. Quello che vogliono è avere una chiave per la porta sul retro della vostra casa. E se non sono in grado di avere questa chiave, ci chiedono di cambiare la serratura per utilizzare la loro chiave universale con cui poter aprire tutte le altre case con la stessa serratura. Se noi facciamo questa cosa, cambieremo le serrature di tutti gli iPhone, e l’FBI avrà le chiavi per entrare. Il rischio, è che questa chiave possa poi essere trovata anche da terroristi, criminali e pirati informatici”.

Insomma, la questione si arricchisce di un nuovo capitolo, ma con la sensazione sempre più forte che Apple non sarà mai collaborativa nel dar vita ad un procedimento con cui diventerà possibile sbloccare un iPhone senza codice. Come andrà a finire la lotta eterna tra Apple e le varie autorità?

Lascia un commento