Stando a quanto riportato da CNN, Apple avrebbe acquisito alcuni brevetti legati al riconoscimento biometrico da una azienda di Charlottesville, in Virginia. Privaris è il nome dell’azienda che, di recente, ha trasferito 26 dei suoi 31 brevetti ad Apple, inclusi 4 brevetti datati dicembre 2012 e oltre una dozzina datati ottobre 2014.
I brevetti sono legati al riconoscimento delle impronte digitali e potrebbero portare a miglioramenti nel funzionamento di Touch ID nel prossimo futuro. Lo scorso febbraio l’analista Ming-Chi Kuo di KGI Securities (noto per la correttezza delle sue previisoni) aveva dichiarato che i nuovi iPhone avranno una tecnologia migliore in Touch ID che permetterà di riconoscere le impronte digitali con più precisione.
Per esempio, uno dei brevetti di Privaris descrive un sistema per usare un sensore di impronte digitali integrato in un display. Un’altro brevetto spiega come sia possibile aprire una porta con il proprio iPhone passando il dito sul sensore e tenendo il dispositivo a contatto di un lettore apposito, un po’ come succede per Apple Pay.
Il trasferimento di brevetti ad Apple ha subito fatto pensare ad una acquisizione dell’azienda da parte di Cupertino, ma il sito di Privaris non cambia dal 2010, e tutti i dirigenti dell’azienda risultano ancora dipendenti di Privaris e non di Apple.
È più probabile quindi che Privaris sia fallita o abbia sensibilmente ridimensionato la sua forza lavoro, e che Apple abbia acquistato quasi tutti i brevetti dell’azienda di conseguenza. Ad ogni modo non è ancora possibile capire se Apple abbia effettivamente acquisito o meno Privarsi.
I brevetti di Privaris potrebbero fare riferimento proprio ad una voce di corridoio di queste settimane, secondo cui Apple avrebbe in programma di rimuovere il tasto Home da iPhone per sostituirlo con un sistema di riconoscimento delle imrponte digitali integrato nel display di iPhone entro il 2017.
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