Apple e Uber volevano consegnarvi il vostro prossimo iPhone

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Mentre in Italia alcuni servizi della celebre app Uber diventano illegali, Apple e Starbucks sognano un mondo nel quale i corrieri possono essere sostituiti da autisti di Uber. Soprattutto per le spedizioni in giornata.

Durante lo scorso mese, Apple ha avviato una collaborazione con il servizio di corriere espresso Postmastes. Negli Stati Uniti, Postmates permette di effettuare un ordine tramite l’app App Store su iPhone e ricevere il prodotto ordinato (se disponibile) entro il termine della giornata.

Prima di firmare il contratto con Postmates, Apple avrebbe però cercato di stringere un accordo con Uber, almeno secondo quanto riporta il sempre affidabile Wall Street Journal:

Negli ultimi mesi, Uber ha perso l’opportunità di eseguire consegne in alcune città per Apple Inc. e Starbucks Corp., che hanno discusso a fondo con Uber ma hanno scelto di firmare accordi con Postmates Inc., stando a persone familiari alla questione.

L’accordo di Apple con Uber sarebbe stato parte del servizio di consegna durante lo stesso giorno che Uber fornisce già negli Stati Uniti dallo scorso anno. L’azienda di trasporti intendeva ottenere decine di nuovi contratti per il servizio, ma ha finito per stringere accordi solo con 6 servizi di vendita on-line.

Non è chiaro per quale ragione le discussioni tra Apple e Uber siano andate male, ma una delle fonti del Wall Street Jorunal ha raccontato al giornale che Uber non è stata in grado di fornire il livello di sicurezza richiesto per il trasporto di prodotti di grande valore, come Mac Pro e Apple Watch Edition.

Le spedizioni con Postmates attraverso Apple Store sono attualmente disponibili solo nella Bay Area di San Francisco al prezzo di 19 dollari, ma Apple intende allargare l’accordo ad altre grandi città.

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