A switcher’s guide: come modificare le icone di files e cartelle

Mac OS X vanta per tradizione una sconfinata libreria di icone di altissima qualità realizzate spesso da veri e propri artisti specializzati. Per sfruttare al meglio questa vasta risorsa e personalizzare le icone del vostro Mac esiste un programma che potremmo definire definitivo, ovvero Panic CandyBar. Il piccolo problema di questo software è uno solo: non è gratuito. Per chi non vuole spendere i soldi della licenza del programma (che in ogni caso vale davvero tutti i suoi 30$) l’alternativa è LiteIcon, un software gratuito che tuttavia non raggiunge i livelli di completezza di CandyBar. In ogni caso oggi vi vogliamo parlare di un metodo semplicissimo par la sostituzione delle icone su Mac OS X che non prevede l’utilizzo di alcun software esterno.

Per prima cosa scaricate qualche set di icone dai siti che le offfrono gratuitamente. Iconfactory.com è il più noto e rifornito, ma in questo articolo pubblicato su TAL un annetto fa ne trovate molti altri. Le icone fornite all’interno di questi pacchetti sono configurate quasi sempre come se fossero a loro volta delle cartelle. Ora capirete perché.

Selezionate all’interno del pacchetto appena scaricato l’icona che vorreste applicare ad una cartella o ad un file e premete cmd+i per aprire il pannello informazioni.  In alto a sinistra nel pannello noterete un’icona. Selezionatela e premete cmd+c per copiarla. Adesso selezionate la cartella (o il file) a cui volete applicare quell’icona e premete nuovamente cmd+i. Selezionate l’icona in alto a sinistra nel pannello e premete cmd+v. Se avete fatto tutto secondo le indicazioni adesso la cartella verrà rappresentata dalla nuova icona. Se il risultato non vi piace è sufficiente premere cmd+z e tutto tornerà come prima.

Il limite di questa tecnica è che ogni modifica viene applicata alla singola cartella o file e non ha effetto a livello di sistema. Per tale scopo è necessario comunque ricorrere ad un programmino esterno perché la sostituzione delle icone assegnate ad un tipo specifico di cartella o di file presuppone la modica di alcune risorse di sistema sulle quali è buona norma non operare mai manualmente.

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