Tim Cook nominato il più grande leader del mondo da Fortune

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Dopo il lancio del libro “Becoming Steve Jobs”, Fortune ha nominato Tim Cook “il più grande leader del mondo”. La rivista ha pubblicato un profilo del CEO di Cupertino che mostra come Cook abbia preso le redini dell’azienda per creare l’era dopo Steve Jobs. L’articolo racconta della transizione di Tim Cook da manager delle operazioni a leader di alto profilo, e mostra come Cook sia riuscito a sopportare la pressione della sua nuova poltrona.

Cook è più aperto alla collaborazione di quanto lo fosse Jobs, che invece voleva avere sotto controllo ogni dettaglio di qualsiasi progetto. Ciò nonostante Cook ha confermato di essersi dovuto preparare ad avere una pelle più spessa per il suo ruolo:

Ho una pelle spessa. Ma è diventata ancora più spessa. Quello che ho dovuto imparare dopo la morte di Steve, quello che sapevo solo ad un livello teorico, forse accademico, è che lui era uno scudo incredibile per noi, per il team esecutivo. Nessuno di noi ha mai apprezzato a pieno questa cosa perché eravamo troppo concentrati sul lavoro. Eravamo fissati sui prodotti e sul fare funzionare l’azienda. Ma lui si è messo in mezzo a qualsiasi lancia diretta nella nostra direzione. Ha anche ricevuto le lodi del mondo. Ma ad essere onesti, l’intensità è stata molto maggiore di quanto mi aspettassi.

Cook ha dovuto affrontare diversi problemi in questi anni, come il fallimento di Apple Mappe, gli screzi con GT Advanced Technologies e l’assunzione di John Browett come dirigente degli Store di Apple. Cook ha parlato di Browett, che non si è mai integrato nell’azienda ed è stato licenziato dopo soli sei mesi:

Quello mi ha ricordato di quanto sia importante trovare un posto nella nostra cultura, e che serve tempo per riuscirci. Come amministratore delegato fai tanti di quelle piccole cose che ognuna riceve sempre meno attenzione. Devi essere in grado di lavorare per tempi molto brevi, con dati sempre minori, meno conoscenza e meno fatti. Quando sei un ingegnere vuoi analizzare le cose in dettaglio. Ma se pensi che i dati più importanti siano le persone, allora devi prendere decisioni in tempi piuttosto brevi. Perché vuoi spingere le persone che stanno facendo un ottimo lavoro. E vuoi sviluppare nuove persone che siano in grado di farlo o, nel peggiore dei casi, renderti conto che dovranno farlo da qualche altra parte.

Cook ha trovato un sostituto in Angela Ahrendts, che dallo scorso anno è a capo degli Apple Retail Store di tutto il mondo. La Ahrendts non era convinta all’idea di unirsi ad Apple, ma un incontro con Cook le ha fatto cambiare idea:

La prima volta che mi sono seduta ad un tavolo con lui mi sono alzata da quel tavolo pensando “Wow, questo è un uomo di pace”. Ho amato la sua integrità, i suoi valori. Niente che nessuno possa scrivere o dire o fare lo allontanerà dal fare la cosa giusta. Non solo per Apple, ma per le persone dentro Apple, per le comunità, per gli stati. Il mondo ha bisogno di più leader come Tim.

Cook è diventato il primo CEO della Fortune 500 ad ammettere la sua omosessualità:

Se devo esser onesto, non avevo pensato che avrei potuto aiutare altre persone, non pensavo che ci sarei mai riuscito. Non mi piace mettermi in mostra. Ma a chi molto è dato, molto è richiesto. E certamente a me è stato dato molto.

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10 commenti su “Tim Cook nominato il più grande leader del mondo da Fortune”

  1. il miglior leader del mondo. sicuramente uno dei migliori imprenditori di questa terra. stranamente non si parla piu di come apple sfrutti la mandopera a basso costo in cina ed evada miliardi di euro con sistemi a dir poco illegali. sicuramente in un mondo del genere e’ il migliore. non per tirar sempre critiche ma almeno essere un po piu obiettivi sarebbe meglio.

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    • “evada miliardi di euro con sistemi a dir poco illegali. ” Contestualizza questa affermazione, per cortesia.

    • http://www.panorama.it/economia/tech-social/google-risparmia-tasse-irlanda/

      http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-05-21/lultima-invenzione-apple-societa-194026.shtml?uuid=AbpyzwxH

      http://www.repubblica.it/economia/2014/09/29/news/la_ue_contro_apple_elusione_fiscale_aiutata_da_dublino_multa_miliardaria-96888916/

      se cerchi ne web trovi centinaia di articoli, “elusione o evasione fiscale per mezzo di triangolazioni attraverso società apolidi nei paradisi fiscali e’ illegale”. le tasse si devono pagare dove si genera il profitto. non riguarda solo apple, nel mirino ci sono tutte le più grandi compagnie hi-tech e non.

    • Non li stai segnalando niente di nuovo. Come fa qualsiasi altra azienda multinazionale o meno che sia. Ed è legale per tua informazione. Non sarà carino, se vuoi, ma è perfettamente è completamente legale. Per tua informazione, anche sotto SJ, le abitudini fiscali erano del tutto simili.

    • questo non dimostra che apple sia una compagnia di sani principi e esempio di etica commerciale (anche se lo fanno tutti). la triangolazione commerciale in europa non e’ del tutto legale specialmente si spostano i capitali nei paradisi fiscali senza pagare le tasse nei paesi dove si genera il profitto (apple, google, microsost, amazon hanno pagato in europa diversi milioni in multe per questa pratica “legale”). quando apple produrrà in maniera onesta, a prezzi piu onesti, pagherà le tasse dove guadagna e produrra’ computer per tutti (non solo per i ricchi) sarà esempio per tutti noi e le imprese del futuro.

    • Eh, continui a spostare l’argomento. No stiamo parlaci apple bensi di Tim
      Cook e del fatto che sia stato nominato da una rivista di stampp
      FINANZIARIO, il miglior leader al mondo. I tuoi due commenti sono entrano fuori luogo perché 1) Cook ha solo perpetrato ciò che c’era già migliorando semmai l’attenzione alle condizioni lavorative nelle fabbriche cinesi; 2) cosa c’entra l’obiettività qui? Per quale motivo fortune dovrebbe non essere obiettivi? Avranno fatto le loro considerazioni, sicuramente più informate delle tue o delle mie, e hanno “deliberato”.

    • tim cook e’ alla guida di apple. non si puo escludere uno senza l’atro. la valutazione di Fotune e’ su tim cook come AD di apple. i miei commenti non sono fuori luogo e’ che a te la verità non interessa. come molti hai due fette di “mele” sugli occhi e non vuoi vedere la realtà. migliorare le condizioni nelle fabbriche cinesi? ancora lavorano 10 ore al giorno per 80/100$ al mese, vivono ammucchiati come vacche in un macello. ogni tanto qualcuno si suicida ancora. bel posto di lavoro. per produrre iphone ci vogliono circa 100$ (venduto a 700/900$). questo si chiama principio dello sfruttamento. perche’ tim cook non sposta la produzione in USA? “fortune” si chiama proprio così la rivista, guarda solo hai risultati ma non come sono ottenuti (e’ legale sfruttare la manodopera a basso costo, eticamente giusto?). poi se per te tim cook e’ un grande uomo va bene cosi’, ad ognuno il prorprio giudizio. se mi vuoi convincere che tim cook e’ un uomo senza macchia che non accetta compromessi per far guadagnare di più apple e azionisti non ci puoi riuscire.

    • E tu invece hai come al solito una posizione anti Apple per partito preso. Non hai la minima idea di cosa facciano gli altri leader di multinazionali e ti fa comodo, molto comodo, vedere quello che ti interessa. Cook ha comunque ereditato una certa situazione che per moi versi sta cercando di migliorare. Se credi che cambiamenti di questo tipo si possano fare nel giro di 3 anni, non sei molto intelligente. Ti fingi Apple user per averi il pretesto di poter commentare ogni singola notizia che riguardi Apple in chiave negativa appiccicandoci una falsa parvenza di obiettività a cui non crede nessuno. E poi ti lasci andare a un commento sull’obiettività. Come se fortune fosse pro Apple a prescindere. No caro, mi dispiace, le fette di prosciutto davanti agli occhi le hai tu e non ti accorgi neppure di averle. Io no ho in alcun modo difeso Apple mi, sono limitato a farti notare la illogicità-tanto per cambiare- del tuo commento.

    • “fortune” si chiama proprio così la rivista, guarda solo hai risultati ma non come sono ottenuti”. Va bene, benissimo! E allora perché ti stupisci se definisce TC il più grande leader del mondo? Non ti è chiaro che hanno usato i loro criteri senza pretese di “verità in

    • “.. rivista, guarda solo hai risultati ma non come sono ottenuti”. Va bene, benissimo! E allora perché ti stupisci se definisce TC il più grande leader del mondo? Non ti è chiaro che hanno usato i loro criteri senza pretese di “verità assolute”? Perché ti disturba? Altra cosa: dove starei difendendo TC? E per qual motivo? Come al solito discuti di aria fritta.

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