Final Cut Pro X usato per il montaggio del film Focus

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Focus è il prossimo film con protagonista Will Smith. Affiancato dalla Margot Robbie di The Wolf of Wall Street, Smith interpreta un artista della truffa che si innamora della bella Robbie. Il film, ci tiene a sottolineare Apple, è stato interamente montato utilizzando Final Cut Pro X.

Per sottolineare la cosa, Apple ha creato una pagina speciale sul suo sito tramite la quale è possibile osservare come Final Cut Pro X è stato usato per il montaggio, per la creazione di effetti e per la post-produzione del film.

John Requa e Glenn Ficarra, registi del film, hanno scelto di usare il software di Apple perché hanno ritenuto che permettesse un lavoro più lineare rispetto ad altri prodotti della concorrenza:

Dopo avere effettuato diverse ricerche, Requa e Ficarra hanno deciso di montare tutto il loro film usando solo Final Cut Pro X. Il risultato è stato migliore di quanto si aspettassero. Il film è stato completato nei tempi stabiliti e con un budget inferiore a quello fissato, e ha l’aspetto che i due si erano immaginati: “Abbiamo esattamente il film che volevamo fare”, ha detto Reqa. ”Quello che amo di Final Cut Pro X è che ci permette di essere in controllo di ogni aspetto nella produzione del film.

Final Cut Pro X è stato criticato da diversi professionisti del montaggio video quando è stato rilasciato nel 2011, ma i registi di Focus hanno spiegato a USA Today che il valore del software sta proprio in quanto sia semplice da usare e simile ad iMovie. Questi commenti arrivano proprio in un periodo di critiche verso Apple che sembra sempre meno interessata ai suoi clienti Pro. Quest’anno Aperture sarà ufficialmente dismesso per fare posto a Photo.

Per il montaggio del film sono stati usati dei Mac Pro, utilizzati direttamente sul posto dopo una giornata di riprese. Questo ha permesso di aggiungere metadati a ogni file:

Ficarra ritiene che i metadati gli abbiano dato un controllo mai visto prima sulla sua storia: “Potevo dire: ho bisogno dell’espressione di Will in questa ripresa”. “E poiché queste improvvisazioni erano state etichettate correttamente, potevamo recuperarle rapidamente. Questo ci ha permesso ricerche immediate. Abbiamo potuto cambiare la direzione in maniera così rapida e così tante volte… A volte, mentre stavamo montando, abbiamo avuto l’impressione che stessimo riscrivendo il film”.

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