Di una nuova televisione Made in Cupertino si parla ormai da anni, più o meno dal momento dell’uscita della biografia di Steve Jobs, scritta da Walter Isaacson, nella quale il co-fondatore di Apple asseriva di aver finalmente trovato il modo di rivoluzionare una volta per tutte il campo televisivo, così come era già successo per quello informatico e telefonico con Mac/iPad e iPhone.
Ma una Apple TV degna di questo nome non è ancora arrivata. Sebbene stia crescendo progressivamente, resta ancora un hobby. Nello scorso anno si sono via via affievoliti anche i rumors più insistenti, che vedevano una rivoluzionaria TV Apple rilasciata da lì a pochi mesi.
Il recente focus mediatico concentratosi su Apple Watch ha fatto sì infine che anche le ormai abituali domande degli analisti alle Conference Call si siano pian piano ridotte. Ma Apple ha rinunciato davvero a Apple TV?
Secondo Re/code no e, nonostante le numerose porte che si è vista sbattere in faccia in questi anni, Apple è ancora in trattativa con i produttori di contenuti multimediali per raggiungere accordi circa un servizio televisivo web-based, cui starebbe lavorando internamente.
Nello specifico il servizio così come per ora è concepito dovrebbe permettere all’utente di scegliere dei pacchetti di contenuti, con la possibilità di registrare le trasmissioni su iCloud per poterle poi rivedere in un secondo momento.
Una chimera di TV Live e video On Demand che non convince più di tanto, in sostanza, ben lungi dalla TV rivoluzionaria annunciata da Steve Jobs poco prima della sua morte, “in grado di cambiare il modo in cui ci sediamo in salotto e guardiamo la TV”, come più volte ripetuto da Tim Cook.
Speriamo che Apple riesca a stipulare contratti più vantaggiosi con Comcast, Time Warner & co. e non finisca solo per diventare una nuova Sky o comunque un altro gestore di TV via cavo, mantenendo inalterata la struttura della TV attuale.
via | MacRumors
1 commento su “Apple vuole un suo servizio televisivo via web?”